‘Ho incontrato Iggy Pop a New York, è nata una amicizia tra noi, lui per me è un mito, poi ho scoperto che anche lui è un mio fan, e mi ha chiesto: perché non mi fai fare un film? Lui aveva già lavorato come attore, con quella faccia rude e forte, un fisico strano e poi è una persona intelligente, molto colta, che conosce bene il cinema e la musica’. Queste le ultime di Dario Argento su The Sandman con il padrino del punk rock Iggy Pop, come riportato dallo stesso regista al Torino Film Festival.
Frutto di una co-produzione canadese, americana e tedesca, The Sandman utilizza il crowdfunding con ben due società, la Amazon più conosciuta in Estremo Oriente, e Indiegogo che invece ha più influenza negli Stati Uniti, Inghilterra e Australia. Alla fine la cifra raccolta ha superato il suo obiettivo, com’era prevedibile visto che i premi includono sia cameos nel film così come l’opportunità di uscire a cena con i due artisti. ‘La raccolta dei fondi online’, ha precisato Dario Argento, ‘serve a finanziare il film solo in parte, e vuole essere soprattutto un modo per avvicinare il pubblico ed i fans che in questo modo si sentono più partecipi del film e della sua lavorazione’.
Conosciuto da tutti come l’Iguana, l’inossidabile Iggy Pop non è nuovo al grande schermo, avendo già lavorato con registi tra cui John Waters e Jim Jarmush, che da tempo ha in cantiere un progetto di documentario su di lui. ‘Ma sono anni che i film di Dario Argento mi affascinano e mi emozionano’, ha dichiarato il frontman degli Stooges, ‘poter lavorare nel Sandman per il Maestro completerebbe la mia vita. E spero tanto, nel dire questo, di non aver scritto in anticipo il mio epitaffio!’
Guarda le interviste a Dario Argento e Iggy Pop nel trailer di presentazione di The Sandman: