Ma che spettacolo è svegliarsi la domenica con dozzine di metallari che fanno colazione cercando di ripigliarsi a suon di Cockta??? Succede a Komen, gemma incastonata tra le verdi colline del Carso sloveno, regno dell’heavy metal nel weekend del 3 e 4 luglio con il Live After Death Festival.
Già sede di Metal Mania Open Air, Krastival, Balkanika Core, Komen ha visto la presenza di tanti fans provenienti dai principali centri della Slovenia, molti di loro già in ‘riscaldamento’ in vista dell’appuntamento clou dell’estate, Metal Days che si terrà a Tolmino, sempre in Slovenia, dal 19 al 25 luglio. Sul palco del Live After Death c’era il top del metal sloveno, con Negligence, trash metal ‘consacrato’ dalla Metal Blade Records, e poi, tra gli altri, Vigilance, heavy metal old school con influenze anche black, e Kripl da Postumia. Molta attesa per i Black Cult da Koper, che, nonostante la loro performance piena di effetti speciali -hanno suonato tutti incappucciati al grido di ‘Satan, we Love you!’-, mi hanno lasciato abbastanza indifferente.
A sorpresa, la rivelazione del Live After Death arriva dalla vicina Trieste, e sono i Damned Pilots, che hanno chiuso in bellezza la serata finale di sabato 4 luglio. Forse le parole più belle -e sincere-sono quelle di un ragazzo che, al termine dello show, dice ‘Siete quelli che riescono a creare più feeling’, e resta soltanto da chiedersi quale sarà la prossima tappa dell’astronave….Stay tuned!!!