Upset Noise+Warfare+A New Scar, @Il Deposito, Pordenone, 16.01.2016

Grande ritorno per gli Upset Noise che, ad un anno esatto dalla loro reunion, e dopo un lungo rinvio a causa dello spostamento di data, sabato 16 gennaio sono finalmente saliti sul palco del Deposito Giordani di Pordenone per chiudere in gloria l’ultima delle Rotten Night.

A Rotten Night

Già da un po’ su Facebook si era creata una certa attesa per l’evento, che attraverso le foto e le testimonianze è diventato quasi una sorta di ‘racconto nel tempo’:

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Ad aprire le danze a Pordenone (e non è un modo di dire, tra le fans c’era davvero una ‘ballerina’ che usava la transenna come sbarra per i suoi esercizi!), sono stati i Joke It, crossover trash band da Belluno.

Tocca quindi A New Scar, agguerrito trio targato Udine/Pordenone/Ferrara dalle città dei suoi tre componenti, -ovvero il Dezo alla voce e chitarra, affiancato al basso da Don Diego (Impact/ Yes, We Kill!) e Stefano ‘Bone’ Bonanni alla batteria-, segno che la rinascita del genere rimane saldamente legata a queste terre.

A New Scar @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz
A New Scar @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz

Molta la curiosità anche per i Warfare, storica band di Gorizia attiva dagli anni d’oro del punk made in Italy, tornati per l’occasione di nuovo insieme agli Upset a trent’anni di distanza dal loro ‘Vi odio’ (1984).

Warfare @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz
Warfare @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz

Una performance fin troppo complessa, in cui si incrociano diversi linguaggi, dal cabaret al drag show, e che porta il corpo ai limiti delle sue capacità attraverso la pratica delle suspension.

Warfare @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz
Warfare @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz

Preso letteralmente d’assalto il banco del merchandise, con in bella mostra vinili, cassette, stickers, magliette, e la ristampa della F.O.A.D. Records con ‘Nothing More To Be Said’, ‘Growing Pain’, il dvd e il live in Olanda dell’86.

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L’attesa per gli Upset è ormai alle stelle, si avverte chiaramente all’interno del Deposito che nel frattempo si è riempito di gente proveniente oltre che da Trieste, soprattutto dalle zone di Udine, Gorizia e Monfalcone.

Il Deposito, 16.01.2016, ph. by Sarah Gherbitz
Il Deposito, 16.01.2016, ph. by Sarah Gherbitz

Partenza con ‘Weekend Massacre’ e ‘Ready to Party’, per arrivare a ‘W la patria’, ‘Grigiore’ e ‘Libero di scegliere’ tratti da quel ‘Disperazione Nevrotica’ (1985) considerata una pietra miliare dell’hardcore nazionale.

Upset Noise @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz
Upset Noise @Il Deposito, ph. by Sarah Gherbitz

In gran forma l’attuale formazione che vede sul palco Lucio Drusian (voce), Fausto Franza (chitarra), Stefano Bonanni alla batteria e Yure Donati al basso. Pogo scatenato nelle prime file, fatto soprattutto di tutti quegli amici e fans che seguono da vicino la band, compresa una discreta presenza femminile.

Il prossimo appuntamento con gli Upset Noise è in programma tra poco più di un mese, venerdì 26 febbraio all’Officina degli Angeli alle porte di Verona –qui il link all’evento.