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The Dead Daisies: i dettagli della data di Trieste

Torna Hot In The City Summer Festival il festival prodotto da Good Vibrations (con la collaborazione dell’Associazione Trieste Is Rock per alcuni eventi) e inserito all’interno di Trieste Estate, programmazione estiva del Comune di Trieste, che quest’anno si terrà principalmente al Castello di San Giusto e nel Parco di Villa Sartorio a Trieste.

I concerti delle star internazionali The Dead DaisiesGoran BregovićLarkin PoeJoss Stone, due nomi italiani amatissimi come Edoardo Bennato e Mario Biondi, i progetti dedicati alle cover [Canto Libero (Battisti&Mogol), Magical Mistery (The Beatles), The Blood Brothers (Springsteen), Respect (Aretha Franklin), Big One (Pink Floyd), lo spettacolo di Andrea Pennacchi volto celebre di Propaganda Live su La7 con il suo ‘Pojana’, il festival Trieste Calling The Boss: tredici serate per tutti i gusti nella bella cornice del Castello di San Giusto (eccetto un appuntamento al Sartorio).

Apertura porte: 20:00

Apertura biglietteria: ore 20:15

Arthur Falcone’ Stargazer: ore 21:00

The Dead Daisies : ore 22:00

? I biglietti sono disponibili online su TicketOne e in regione nei rivenditori autorizzati

? I The Dead Daisies sono un supergruppo hard & heavy australiano-statunitense nato nel 2012 che vede alla voce la leggenda del rock Glenn Hughes (Deep Purple). Il primo nucleo del gruppo si è formato a Sydney, in Australia, dall’incontro tra Jon Stevens e David Lowy. La band ha annoverato tra le sue fila diversi musicisti americani provenienti da Guns N’ Roses, The Rolling Stones, Thin Lizzy, The Cult e Whitesnake. Nel 2015 Jon Stevens è stato sostituito dal cantante John Corabi (Mötley Crüe fra gli altri). L’unico membro rimasto fisso negli anni è David Lowy. Nel gennaio 2016 Richard Fortus e Dizzy Reed hanno abbandonato la band per prendere parte alla reunion dei Guns N’ Roses. Il posto di chitarrista è stato preso da Doug Aldrich (ex Whitesnake). Il 19 maggio 2017 i The Dead Daisies pubblicano il loro primo disco live, dal titolo ‘Live And Louder’, che contiene sedici brani registrati durante l’UK/Europe Tour a partire dall’autunno del 2016. Nel novembre 2017 viene annunciato che il celebre batterista Deen Castronovo (ex-Journey, ex-Steve Vai) si unisce alla band per la registrazione del nuovo album, che viene pubblicato il 6 aprile 2018. Il titolo è ‘Burn It Down’. Ad agosto 2019, la band comunica attraverso il proprio sito l’abbandono da parte di John Corabi e Marco Mendoza, impegnati in progetti solisti, e l’ingresso in formazione di Glenn Hughes in qualità di vocalist e bassista. Contestualmente, i The Dead Daisies rilasciano in streaming un nuovo brano intitolato ‘Righteous Days’ e annunciano un nuovo album di inediti e relativo tour con il ritorno alla batteria di Brian Tichy (ex Whitesnake, Billy Idol, Ozzy Osbourne, Foreigner). Nel 2021 esce l’album ‘Holy Ground’ e nel 2022 il singolo ‘Radiance’ che anticipa il prossimo lavoro (di cui si sentiranno diversi brani in scaletta a San Giusto).

ARTHUR FALCONE’ STARGAZER

Il chitarrista triestino Arthur Falcone, negli anni ’90 suona in Lettonia, Germania, Inghilterra, Italia e Slovenia. Nel ’97 suona assieme a Vinnie Moore, uno tra i 4 migliori chitarristi mondiali di shred-rock, in una sua clinic ad Azzano X. Nel giugno del ’98 è supporter per i Deep Purple nello stadio Grezar di Trieste. Nel 1998 esce il suo primo cd per la Virtuoso Records ed entra in classifica sul magazine giapponese Burrn! Partecipa al God’s of Metal italiano. Suona al Deep Purple-Day assieme a Ian Paice. Nel 2001 fa da supporter a John Lawton’s Uriah Heep. Nel 2002 suona assieme al chitarrista Andrea Braido (Vasco Rossi), Nel 2003 con Kiko Loureiro (ex Angra ora coi Megadeth), presso la Casa della Musica di Trieste. Nel 2009 firma un nuovo contratto discografico con la Heart of Steel ed esce il cd ‘Arthur Falcone’ Stargazer -The Genesis Of The Prophecy” – Ospiti: Göran Edman alla voce (ex Yngwie Malmsteen); quattro canzoni vengono cantate da Titta Tani (oltre che cantante è stato anche l’ex batterista dei Goblin di Claudio Simonetti); Mistheria alle tastiere (ex tastierista di Bruce Dickinson) ed infine Manuel Staropoli dei Rhapsody of Fire al flauto. Nel 2011 viene chiamato dall’associazione Trieste is Rock per esibirsi come opening act per L.A. Guns. Arthur è insegnante di chitarra da tanti anni e ha avuto tra i suoi allievi anche Luca Turilli dei Rhapsody. Nell’agosto 2021 il cd ‘The Genesis Of The Prophecy” viene eletto dalla rivista giapponese Young Guitar tra i migliori 70 album di sempre del genere neoclassico. ‘Straight To The Stars’ esce per Elevate Records, con ospiti Goran Edman, Rob Rock, Titta Tani, Mistheria, Alberto Rigoni… 30 anni e più di carriera con all’attivo 900 concerti in tutta Europa, ha suonato con Leghe Metalliche, Devil’s Claws, Halloween, Foxy Lady, La Rox e attualmente con gli Stargazer. Formazione a San Giusto: oltre ad Arthur, ci saranno Mik Masnec alla voce, Fabio Macini al basso, Sergio Sigoni alla batteria e Lucio Burolo alle tastiere.

StonerKras Fest: il 20 agosto la prima edizione sul Carso triestino

Rocket Panda Management e il Circolo Giovanile – Mladinski Krožek Prosek-Kontovel presentano la prima edizione dello StonerKras Fest!!!

Il festival si svolgerà sabato 20 agosto a Prosecco (Trieste) nella magica location “B’lanc” – spazio situato dietro il teatrino di Prosecco.

NEBULA (heavy psych, USA)

BUSS (heavy psych, ITA)

OMEGA SUN (stoner doom, SLO)

GLORY OWL Exclusive Reunion Show (stoner rock, ITA)

SAMSATION (psychedelic rock, SLO)

BIG BLACK WHALE (stoner rock, ITA)

a seguire: AFTERPARTY DJSET con Alternative Nite & Satisfaction crew

Evento Facebook: StonerKras Fest feat. Nebula, Buss, Glory Owl, Omega Sun, Samsation, Big Black Whale

Doors: h.16

Il festival offrirà zone ristoro e mercatini vari.

Prezzo dei biglietto: €20

Per info e prenotazione biglietti:

info@rocketpandamanagement.com

In caso di maltempo il festival si terrà nel teatro adiacente.

Per ulteriori info e prenotazione biglietti: info@rocketpandamanagement.com

Lo StonerKras è un raduno di musica psichedelica incentrato su ritmi stoner, doom e heavy psych. Il festival ha un’impronta internazionale ma con lo scopo di valorizzare la scena heavy locale, slovena e italiana, richiamando spettatori dalla regione ma anche dai paesi confinanti.
Aggregazione giovanile e scambio culturale accompagnato da buona musica!

*** NEBULA ***
(heavy-psych legends, USA)

I Nebula sono una band, che ha segnato la scena rock underground americana tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio. La band ha unito il rock’n’roll psichedelico degli anni Settanta con la musica stoner, creando così una sorta di heavy psych rock. La band è stata fondata nel 1997 dal cantante e chitarrista Eddie Glass e dal batterista Ruben Romano, entrambi membri dell’importante gruppo stoner rock Fu Manchu. Un anno dopo, la band pubblica il loro primo EP ‘Let It Burn’, che è in realtà considerato un vero e proprio album, in quanto contiene otto tracce e dura ben trentacinque minuti. L’album è stato registrato dal trio presso il famoso studio di registrazione Rancho de la Luna, nel deserto della California.

I Nebula sono rimasti fermi per tutta la durata della pandemia da Covid-19, sebbene si siano esibiti in alcuni concerti online. Uno di questi è stato il famoso ‘Live in the Mojave Desert’. Il concerto è poi diventato un disco dal vivo pubblicato lo scorso anno.
Glass e gli altri hanno inoltre iniziato a registrare del nuovo materiale, dal quale è nato il nuovo album ‘Transmission From Mothership Earth’, che uscirà il 22 luglio per la Heavy Psych Sounds Records.

Il nuovo album verrà presentato dai Nebula con un lunghissimo tour estivo nei migliori club e festival europei – ultima tappa prevista sarà proprio il StonerKras Fest, sabato 20 agosto a Prosecco (Trieste).

BUSS (heavy psych, ITA)

I BUSS sono un trio heavy rock di Trieste, che offre un sound fuzz miscelato a diversi riff stoner. Gruppo formato ai tempi della scuola superiore, ispirato dalla scena underground degli anni ’70 e ’90. Nel 2019 si sono presentati al pubblico con l’omonimo EP.

OMEGA SUN (stoner doom, SLO)

La band stoner doom slovena Omega Sun ha iniziato a suonare nel 2013
come duo strumentale ma dopo alcune prove si sono trasformati in una
vera e propria band costituita da quattro elementi e voce. Da allora gli
Omega Sun hanno macinato chilometri in Europa e negli Stati Uniti,
condividendo il palco con band come gli Unida, Yawning Man, Dopethrone, Kylesa, Pallbearer, Stoner Kebab, ecc.
Nel 2017 gli Omega Sun sono finalmente riusciti a pubblicare il loro
album di debutto ‘Opium For The Masses’ ottenendo degli ottimi riscontri dalla critica musicale. Durante la pandemia la band è riuscita a
registrare il suo secondo album, che uscirà a breve.

SAMSATION (psychedelic rock, SLO)

I Samsation sono tre fratelli e un cugino appartenenti alla minoranza slovena, cresciuti tra la campagna slovena e Trieste. Il giovane gruppo si è formato due anni fa nella cantina di famiglia. Uniti dall’amore per il rock degli anni ’70, traggono ispirazione dalle idee psichedeliche dei The Doors, Deep Purple e da altre band affini.

BIG BLACK WHALE (stoner rock, ITA)

I Big Black Whale sono un’idra a quattro teste che sputa riff
vulcanici! Scegliete voi il nome della bestia: stoner, doom o qualunque
altra cosa possa corrispondere al suono heavy. Quattro triestini, vecchi
amici devoti al sacro fuoco del fuzz. Dopo l’EP ‘Caligo’ nel 2019,
stanno attualmente lavorando a nuovi riff…

GLORY OWL (stoner rock, ITA)

Se vi piacciono le chitarre distorte e i Black Sabbath e rimpiangete il calcio degli anni ’80, quando il valore di un giocatore si misurava in lunghezza dei baffi, e Nazionali  senza filtro fumate in panchina, I Glory Owl sono la band per voi.
Sono belli, maturi, letali e pieni di rabbia adolescenziale repressa: vi faranno rimpiangere tempi più semplici, scanditi da birroni, musica del demonio, e ascelle pezzate nei peggiori centri sociali dell’ex Yugoslavia.

FB: https://www.facebook.com/StonerKrasFest

INSTA: https://www.instagram.com/stonerkrasfest/

Rocket Panda Management:

FB: https://www.facebook.com/RocketPandaManagement

INSTA: https://www.instagram.com/rocket_panda_management/

Alive! Metal Fest domani a Prosecco: bill e orari aggiornati

Cari ROCKERS,

un paio di aggiornamenti importanti.

Come avrete notato, causa Covid, i TYTUS son posticipati al prossimo Rock Camp. Ecco gli orari ufficiali riveduti e corretti:

Apertura porte: 17.00

17.30-18.40 THE SHAMELESS

19.00-20.00 BRUZAI

20.20-21.15 ESTRIVER

21.40-23.00 SINHERESY

Causa ordinanza comunale anti-movida siamo costretti a spegner la musica alle 23.00 per cui accorrete numerosi già nel pomeriggio!!!

Il teatro è una figata ma in previsione di tutta la gente che verrà (stiamo ricevendo molte richieste!!!) e quella relativa al meteo (28°C) abbiamo preso una decisione: il festival si farà nel giardino all’aperto. Vi troverete zone di ristoro, zone alberate, griglie e birre a fiumi.

Evento Facebook: Alive! Metal Fest 2022

artwork by L.C. Cimaz

ALIVE! [significato: un Live/concerto dal vivo ma anche attivi, sopravvissuti, vivi (e vegeti!)] Dopo questi terribili anni che hanno paralizzato il mondo e privato di ogni possibilità di creare eventi, feste e concerti, tornano gli organizzatori del famigerato Rock Camp che ha visto, nel corso degli anni, la partecipazione di più di un centinaio di band provenienti, non solo dalla nostra Regione e dal resto d’Italia, ma anche dalle vicine Slovenia, Croazia, Austria e Svizzera’, spiega l’associazione Rock Out X Project che organizza l’evento. ‘Per rimuovere la polvere dagli amplificatori e la ruggine di tutti questi anni di inattività, l’Associazione Rock Out X Project ha deciso, a seguito delle nuove disposizioni dell’ultimo DPCR in materia di Covid, di tornare in pista, con una sorta di warm-up, un allenamento per il possibile ritorno dei Rock Camp estivi. E lo farà con un mini-festival che si svolgerà nell’arco della giornata di sabato 21 maggio con inizio già nel primo pomeriggio, all’interno del bellissimo teatro del Kulturni Dom di Prosecco, permettendo l`allestimento di chioschi per cibo e bevande varie, nell’adiacente giardino all’aperto. Il programma del festival prevederà la partecipazione di un variegato roster di band. Partendo dai giovanissimi THE SHAMELESS (chitarrista e batterista hanno 15 anni!), la risposta nostrana alla band del film ‘School of Rock’; passando ai più datati BRUZAI che rileggono in chiave old school punk rock numerosi classici del rock, pop e della new wave. Sarà poi la volta dei neonati ESTRIVER (ex Bluerose) che avranno finalmente la possibilità di promuovere dal vivo il loro album d’esordio ‘Outcry’ uscito a fine gennaio e che ha visto, tra gli altri, la partecipazione straordinaria della cantante Dorina. Co-headliners della serata i TYTUS, che con le loro sonorità thrash mischiate a quel NWOBHM che ha fatto la fortuna di famigerate band inglesi (Iron Maiden, Saxon, etc…), si imbarcheranno in un tour estivo in giro per l’Europa.
A chiudere la serata ci sarà la band metal triestina probabilmente più nota a livello internazionale, (ad esclusione dei Rhapsody of Fire), ovvero i SINHERESY!’
INGRESSO GRATUITO (tessera associativa 5 eur) // regolamentata in materia di anti covid DCPR in auge il 21 maggio

Tytus: al via il tour europeo!

Tytus Are Back! I nostri valorosi metallers si preparano per un tour in Italia, Francia e Spagna, il primo dopo il lungo stop forzato per pandemia.

Si parte mercoledì 20 ottobre alla Taverna della Musica nella zona di Montecatini Terme con Spicy Jam Session special guest TYTUS in concerto.

Giovedì 21 ottobre direzione Marsiglia per la Metal Night a Le Molotov insieme ai Blooming Discord ed ai Fleur, inventori del birdcore.

A seguire weekend caliente in Spagna: venerdì 22 ottobre al Japan Rock Club di Vila-real, sabato 23 in Andalusia al XIX Skulls Of Metal Fest- Edición Especial insieme a Scanner, Prestige, Injector, Balmog, War Dogs, domenica 24 ottobre al Lebowski di Teruel…Gran finale lunedì 25 ottobre a Barcellona!

Lo scorso 24 settembre è uscita via Retro Vox Records ‘Motori’, cover dei Divlje Jagode registrata dal vivo durante il Rock’n’Roll Summer Camp Festnel giugno del 2019.

‘Tusta’, il documentario sul frontman dei KUD Idijoti al 31° Trieste Film Festival

Non so quante occasioni ci saranno di vedere in Italia ‘Tusta’ sul frontman del gruppo croato KUD Idijoti. Per il momento è stato presentato al 31° Trieste Film Festival, alla presenza del regista Andrej Korovljev e del produttore.

Presentato nella sezione documentari, ‘Tusta’ racconta la storia di Branko Črnac detto ‘Tusta’ e dei KUD Idijoti, gruppo punk rock di Pola, noti anche in Italia e attivi tra gli anni ’80 ed il 2011, anno del loro ultimo concerto.

Il film inizia nel 1987, anno in cui la band, fondata nell’81, vince in Serbia al Festival di Subotica sbaragliando oltre trecento band concorrenti. La vittoria segna una svolta importante per i KUD Idijoti, che da quel momento conoscono un successo inarrestabile che li porterà ad esibirsi sui principali palchi in Ungheria, Germania, Svizzera ed Italia.

KUD Idijoti durante un concerto a Novi Sad (1987)

Nessuno avrebbe scommesso un centesimo su questo gruppo di capelloni ‘che si trovavano a provare a Pola, negli spazi abbandonati dell’ex manicomio di Villa Rizzi’, come racconta il bassista del gruppo Nenad Marjanovic detto Dr. Fric nel suo libro ‘Život s Idijotima’ (La mia vita con gli Idioti, nda).

Villa Rizzi a Pola sulla retro-copertina dell’EP ‘Bolje izdati plocu nego prijatela’ (1987)

Clamoroso l’episodio in tour a Reggio Calabria nell’87, quando un gruppo di carabinieri interrompe l’esecuzione della cover di ‘Bandiera Rossa’ contribuendo ad un incidente diplomatico. I loro testi sulla tolleranza, la convivenza e la giustizia sociale, considerati troppo comunisti negli anni ’90, chiusero alla band le porte di molte stazioni radio in Croazia.

Determinante per il gruppo in questa fase iniziale della carriera fu l’incontro con Boris Furlan, produttore di Koper, che decise di pubblicare i primi album tramite la sua etichetta Slovenia Records.

Un altro aneddoto saliente riguarda il concerto insieme ai mitici Ramones alla Tivoli Hall di Lubiana il 10 ottobre 1994. “I Ramones erano senza strumenti”, ricorda il chitarrista Sale Veruda in un’intervista. “Per sbaglio li avevano imbarcati su un aereo diretto a Vienna, così nel backstage regnava un certo nervosismo. L’organizzatore della serata, teso e preoccupato, ci dava indicazioni affinché continuassimo a suonare intrattenendo il pubblico il più a lungo possibile…Finalmente, dopo quaranta minuti, l’attrezzatura arrivò, il concerto poteva iniziare!”

Nella seconda parte il film si concentra sul lato intimo di Tusta, attraverso le testimonianze dei compagni di avventura, degli amici e soprattutto delle mogli e dei suoi figli che rivelano la sua straordinaria dimensione umana ed il suo eccezionale carisma. Diventato una vera icona del punk rock dei Balcani, Tusta era visto come un eroe tra gli operai dei cantieri di Pola, dove lavorava a capo del dipartimento macchine ed era attivo nel sindacato.

Stroncato da un male incurabile nel 2012 pochi giorni dopo aver compiuto 57 anni, Tusta oggi vive ancora nei ricordi e negli sguardi di chi lo ha conosciuto ed amato, sui murales e sulla via che la sua città gli hanno intitolato; ed oggi soprattutto nella Rock Gallery, lo spazio vicino all’Arena dedicato alla scena punk rock ex Yu degli anni Novanta.

Il documentario è diretto da Andrej Korovljev, nato a Pola con studi di regia a Londra, ed è prodotto dalla Factum di Nenad Puhovski -oltre che producer anche regista teatrale e fondatore del principale festival di cinema documentario di Zagabria Zagrebdox. I due insieme hanno già realizzato ‘Una storia polesana’ e ‘The Years of Rust’ sui cantieri Uljanik di Pola -dove Branko Tusta lavorava. ‘Tusta’ in questo senso chiude quasi una ideale trilogia sul capoluogo istriano, dove dovrebbe ambientarsi anche il nuovo film di Korovljev- che questa volta sarà un lungometraggio di finzione.

Della Factum al Trieste Film Festival sono stati presentati molti lavori, tra cui ‘Generacija ’68-Generation ’68 (2016) sulle rivolte degli studenti e ‘Glasnije Od Oruzja- Louder Than Guns’ (2017) sul ruolo della musica patriottica nella (ex) Jugoslavia a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.

Dopo aver debuttato la scorsa estate al Motovun Festival di Montona, ora ‘Tusta’ prosegue con successo il suo tour attraverso il circuito dei festival e dei cinema nelle principali città croate.

Russian Circles a Fiume, la data riprogrammata nel 2022

La data di Fiume dei Russian Circles, annullata per emergenza sanitaria, è stata riprogrammata per lunedì 9 maggio 2022. La band di Chicago è in Europa in tour insieme agli Helms Alee, power trio di Seattle per due terzi femminile il cui nuovo album ‘Keep This Be The Way’ uscirà il prossimo 29 aprile via Sargent House.

L’evento è organizzato dalla Distune Promotion, la stessa dell’Impulse Festival, la location del concerto resta sempre la Pogon Kulture, sala concerti situata a pochi passi dal centro storico. 

Ticket: https://bit.ly/3bsWD04

Evento Facebook:

Russian Circles + Helms Alee @Impulse Festival

 

Trieste Science + Fiction 2019: dentro e fuori lo schermo

Saranno le ipnotiche e coloratissime piante della felicità del ‘Little Joe’ di Jessica Hausner ad inaugurare martedì 29 ottobre al Rossetti h.20 la 19ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival!

Il film sarà presentato in anteprima italiana grazie a Movies Inspired, dopo la presentazione in concorso all’ultimo Festival di Cannes, dove la sua protagonista, Emily Beecham, è stata premiata come Miglior Attrice.

‘LITTLE JOE’, Austria 2019, di Jessica Hausner

Il festival, organizzato da La Cappella Underground, porta nel capoluogo giuliano le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 30 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo.
Oltre ai film in programma fino a domenica 3 novembre anche workshop, concerti e dj-set divisi che porteranno lo spettatore in un vero e proprio viaggio dentro e fuori lo schermo…

Tra i film da non perdere ‘Blood Machines’ ispirato ai film e alla musica degli anni ‘80, musicato da Carpenter Brut, è il sequel del video musicale ‘Turbo Killer’.

‘Rabid-Sete di Sangue’ è il reboot del body horror realizzato da David Cronenberg nel 1977 affidato alla sorelle gemelle Jen e Sylvia Soska, le specialiste dell’horror che hanno diretto film violenti e viscerali come ‘Dead Hooker in a Trunk’ del 2009, ‘American Mary’ del 2012 e ‘Il collezionista di occhi 2’ del 2014.

‘The Curse of Valburga’ black comedy horror dove due fratelli organizzano una truffa ai danni dei ricchi turisti: una visita guidata al palazzo di Valburga, con tanto di leggenda inventata per attirare i creduloni. Satanisti svedesi -inclusa la star del black metal svedese Niklas Kvarforth-, dark francesi, un produttore russo di porno con le sue attrici e due ubriaconi tedeschi scopriranno che non è solo un gioco…

Premio Asteroide 2019 al mago degli effetti speciali Phil Tippett, vincitore di due Premi Oscar e celebre per il suo contributo visivo a ‘Il Ritorno Dello Jedi’ e ‘Jurassic Park’. Domenica 3 novembre alle 17.00 al Rossetti il cineasta sarà presente all’anteprima italiana del documentario ‘Phil Tippett: Mad Dreams and Monsters’ di Gilles Penso e Alexandre Poncet, che racconta il lavoro che sta dietro lo straordinario curriculum hollywoodiano di Tippett.

Presente alla manifestazione anche Aldo Lado, regista di culto degli anni ‘70 di film come ‘Chi L’Ha Vista Morire?’, ‘La Corta Notte Delle Bambole Di Vetro’ e ‘L’Ultimo Treno Della Notte’. Il cineasta sarà presente alla manifestazione per celebrare i 40 anni del suo film sci-fi ‘L’Umanoide’ (1979) firmato con lo pseudonimo di George B. Lewis, che verrà proiettato al festival sabato 2 novembre alle ore 20.00 al teatro Miela in una rara copia d’epoca 35mm proveniente dalla Cineteca di Bologna: un cult della fantascienza nostrana interpretato da Corinne Cléry, Barbara Bach e dal triestino Ivan Rassimov nel ruolo di Lord Graal, con gli effetti speciali di Antonio Margheriti e le musiche di Ennio Morricone.

In arrivo anche il celebre documentarista Alexandre O. Philippe, che mercoledì 30 ottobre alle 17.00 al Rossetti presenterà in anteprima italiana ‘Memory: The Origins of Alien‘, in cui racconta le inquietanti origini del celebre film di Ridley Scott, che quest’anno festeggia i primi 40 anni dall’uscita nelle sale. Grazie a materiali inediti appartenuti allo sceneggiatore Dan O’Bannon e al designer H.R. Giger, il documentario svela le ispirazioni alla base di “Alien”, dalla mitologia greca ed egizia ai fumetti underground, dalla letteratura di H.P. Lovecraft all’arte di Francis Bacon, fino alle allucinazioni oscure di O’Bannon e Giger.

‘MEMORY. THE ORIGINS OF ALIENS” USA, 2019, 95’ DI ALEXANDRE O. PHILIPPE

Giornata intensa quella di mercoledì 30 ottobre che alle ore 20.30 la Chiesa Evangelica Luterana (Largo Panfili 1) ospiterà la sonorizzazione live in collaborazione con YEAH a cura di Luca Maria Baldini de ‘L’uomo meccanico’ di André Deed, un film del 1921 in cui ‘c’è uno schermo che preannuncia la televisione (all’epoca appena un vago esperimento), ma soprattutto c’è un robot, gigantesco, comandato a distanza attraverso un tele-visore. Questo uomo meccanico, con le sue sembianze ‘a stufa’, non ha precedenti’ (Michele Canosa).

Ma non solo…Sono passati dieci anni da quando MOON di Duncan Jones chiudeva la nona edizione del Trieste Science+Fiction Festival.
Nel cinquantesimo anniversario dell’allunaggio, il TS+FF ne ripropone una visione assolutamente unica, sonorizzata live da Luca Maria Baldini in programma venerdì 1 novembre al teatro Miela.

La sonorizzazione di ‘Moon’ non è solo cinema e non è solo concerto, ma una vera e propria performance visiva e sonora.

E poi di corsa al Rossetti dove alle 22 di scena la premiere di ‘Terminator: Destino Oscuro’ che riunisce per la prima volta dopo 28 anni il Premio Oscar James Cameron con le star della serie originale Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton in un’elettrizzante nuova avventura che riprende da dove ci aveva lasciati ‘Terminator 2-Il giorno del giudizio’.

‘TERMINATOR: DARK FATE’, USA, 2019, 128’ DI TIM MILLER

Da non perdere sabato 2 novembre al teatro Miela ‘Boia, Maschere e Segreti: l’Horror italiano degli anni 60’ di Steve della Casa racconta un altro genere che ha reso grande il cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta, l’horror dei Mario Bava, dei Riccardo Freda, dei Camillo Mastrocinque, sapienti artigiani diventati ben presto nomi tutelari per tutta una generazione di cineasti internazionali e i grandi del New Horror americano.

‘BOIA, MASCHERE E SEGRETI: L’HORROR ITALIANO DEGLI ANNI SESSANTA’, ITALY, 2019, 75’ DI STEVE DELLA CASA

La plancia di controllo dell’astronave della Notte degli Ultracorpi è affidata al capitano italo-brasiliano Stephan Barnem già al servizio di SCI+TEC, Bedrock, Ellum, M-nus e Beachcoma. Ad accompagnarlo nel viaggio notturno sabato 2 novembre al Dhome l’anteprima del progetto Ra.Ro. e la techno melodica di Cristian Patti!

A chiudere il Trieste Science+Fiction Festival domenica 3 novembre al Rossetti sarà ‘Zombieland – Doppio Colpo’, sequel del cult movie ‘Benvenuti a Zombieland’, che vede riuniti dieci anni dopo il primo film Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin e Emma Stone, diretti ancora una volta da Ruben Fleischer (‘Venom’).

‘ZOMBIELAND – Double Trap’, USA, 2019, 99’ DI RUBEN FLEISCHER

Tra violenza, distruzione e situazioni comiche, che si diffondono dalla Casa Bianca al resto del Paese, i quattro protagonisti dovranno affrontare nuove forme di zombie, evolute rispetto al primo film, e incontreranno altri umani sopravvissuti. I quattro dovranno inoltre fronteggiare le crescenti difficoltà della loro irriverente quanto improvvisata famiglia.

Pietrasonica Fest 2-3 agosto @Parco della Colonia, Osoppo (Udine)

Torna il Pietra Sonica Fest, la 2 giorni di psych stoner rock in programma il primo weekend di agosto al Parco della Colonia di Osoppo con una line-up imperdibile!

Evento Facebook: 

https://www.facebook.com/events/463195047842533/

www.pietrasonica.com

Venerdì 2 Agosto dalle ore 21.00:

Aldi dallo Spazio psychedelic prog rock (Ravenna)
AyahuascA psychedelic garage rock (Parma)
Atomic Vulture instrumental space stoner rock (Belgium)
The Spacelords psychedelic space rock (Germany)

Sabato 3 Agosto dalle ore 15.00 esposizione Vinile-CD-VHS.

Dalle ore 18.00:
Concrete Jellÿ hard prog stoner rock (Trieste)
Tilda’s Wave instrumental psychedelic rock (Udine)
ZOLLE lard rock (Lodi)
OBESE psychedelic sludge blues (Netherlands)
Witchwood psychedelic prog rock (Ravenna)
Rotor prog stoner gods (Germany)

Hybrida Space Light Show!
Free camping, in mezzo al verde, adiacente all’area concerti.
Bar e cucina (anche vegan) a prezzi super-popolari.
Fiumi e laghi balneabili a pochi minuti in auto.
Area bimbi.

NO BONGHI (e rumori molesti), NO CANI (il volume dei concerti gli fa male!), NO PROBLEMI!

Witchwood

East Edge Fest: il 4 agosto a Nova Gorica con The Obsessed e Windhand

Dopo aver portato a Nord Est Godflesh, Church Of Misery, Messa e SYK, East Edge Collective alza il tiro: domenica 4 agosto, al Mostovna di Salcano (Nova Gorica, al confine con l’Italia, sulle rive dell’Isonzo) si svolgerà l’East Edge Festival. Headliner della serata, dopo la defezione degli Obsessed, saranno i Windhand, pionieri del doom americano guidati dalla sciamanica della cantante Dorthia Cottrell.

Prima di loro, tre certezze: gli Ufomammut, che festeggiano il ventennale, i Grime, già a fianco dei Windhand in un tour europeo quasi sempre sold out, e per la seconda volta i Messa, ormai protagonisti a livello internazionale dopo la partecipazione al Roadburn. Senza dimenticare gli Hobos, in questo contesto dei veri e propri outsider: costringeranno tutti gli altri a dare il meglio per non sfigurare di fronte alla loro performance, che sarà come sempre incendiaria.

The Obsessed (doom metal, USA – Relapse Records)
Windhand (doom metal/psych/grunge, USA – Relapse Records)
Ufomammut (heavy psych/doom, IT – Neurot Recordings)
Grime (sludge/metal, IT – Argento Records)
Messa (doom, IT – Aural Music/code666)
Hobos (death’n’roll, IT – Spikerot)

East Edge Fest: Obsessed Windhand Ufomammut Grime Messa Hobos

Doors h.17
HOBOS h.18:30 > 19
20′ change
MESSA h.19:20 > 20
20′ change
GRIME h.20:20 > 21
25′ change
UFOMAMMUT 21:25 > 22:40
25′ change
WINDHAND 23:05 > …

Ticket: 26.00 €

Link: https://www.on-parole.com/shop/view/east-edge-festival-nova-gorica-04-08-2019-ticket?fbclid=IwAR1qOjREjGvmZhrT4H8ZV30ZrQGD9mGkQOpKn4X4b40BBePhVA6zz0BpHL8

The Obsessed (doom metal, USA – Relapse Records)
Windhand (doom metal/psych/grunge, USA – Relapse Records)
Ufomammut (heavy psych/doom, IT – Neurot Recordings)
Grime (sludge/metal, IT – Argento Records)
Messa (doom, IT – Aural Music/code666)
Hobos (death’n’roll, IT – Spikerot)

Festival, il Rock Camp a rischio per il regolamento anti-movida. l’appello sui social

Riportiamo di seguito l’appello diffuso dall’organizzazione del festival Rock Camp Trieste:

Trieste, 24 febbraio 2019

ROCK CAMP 2019,
IN STANDBY FINO A DATA DA DESTINARSI.

Il Rock Camp è un festival musicale estivo che si svolge nella località di Trebiciano vicino alla città di Trieste nel verde del Carso Triestino, è organizzato ogni anno dall’Associazione di Promozione Sociale Rock Out X Project. Il Festival ha la durata di 3 giorni da Venerdì a Domenica nei quali vengono promosse attività culturali, musica dal vivo con band sia locali, nazionali e internazionali.
– Cari amici, scrivo a malincuore questo post per avvisarvi che quest’anno forse non riusciremo ad organizzare il “Rock Camp” causa grossi problemi burocratici.
Qui elenco tutte le motivazioni e le nostre perplessità in merito:

– “Fare musica” in questa città come ormai sappiamo è diventato proibitivo. La causa principale è l’ordinanza comunale “Anti Movida” che ordina, a tutte le piccole e grandi manifestazioni musicali temporanee, come noi, di chiudere la musica entro le ore 22.30, limite ormai esteso anche nel fine settimana.

Queste regole se non rispettate portano a gravi conseguenze, multe onerose, e nel nostro caso, denunce da parte delle autorità, l’annullamento dei permessi comunali con relativa chiusura immediata del festival. Normativa difficile da gestire per chi organizza una manifestazione musicale come il “Rock Camp”.

Comunque ci sarebbe una possibilità che il comune ci dia una proroga a questo orario restrittivo, spostando il limite di qualche ora in più per il venerdì e sabato sera, unico nostro appiglio per poter organizzare il festival. La proroga si otterrebbe facendo una richiesta nel ufficio di competenza che poi dovrà essere valutata e approvata dal consiglio comunale con grosse possibilità di avere come risposta il classico “NO SE POL”, come ci è successo lo scorso anno a meno di una settimana dalla partenza del festival.

Vi ricordo che è per questo motivo che l’altro anno abbiamo avuto ben due visite inaspettate della polizia municipale, ovviamente intervenuti al festival perché avevamo “sforato” con gli orari limite e se non erro, erano circa le 23.00 di sabato sera e ci hanno obbligato a chiudere immediatamente il tutto, rovinando la festa. Premetto per chi non ci ha mai seguito che il festival si svolge a Trebiciano nel bel mezzo del nulla, location scelta appositamente per non recare disturbo a nessuno e per non avere problemi con nessuno. Ma si vede che anche li, in mezzo al bosco, diamo “fastidio” comunque a qualcuno.

Vi chiederete, ma il limite orario non è alle 23.30?, anche noi lo pensavamo ma non è così, spiego in breve che questo limite delle 23.30 è soltanto per i esercenti pubblici e solo limitati per le giornate di venerdì e sabato o prefestivi, invece per noi con permessi per manifestazioni temporanee e senza il possesso di una proroga, l’orario limite resta le ore 22.30 anche nel fine settimana, orario tra l’altro ben specificato nelle autorizzazioni rilasciateci l’altr’anno dal comune.

Suggerirei a chi di dovere di riguardare il sistema su come viene gestita e approvata la “proroga orario musica”, sistema troppo macchinoso da semplificare e con attese troppo lunghe, documenti rilasciati all’ultimo momento, condizioni improponibili da gestire per chi vuole organizzare le cose per bene e non avere brutte sorprese all’ultimo momento.

Voglio specificare che non colpevolizziamo chi emette le documentazioni al comune, anzi è grazie al loro lavoro che ancora piccole entità come noi possono avere le autorizzazioni per organizzare qualcosa in questa città, posso garantire personalmente che le miriade di autorizzazioni sono seguite da persone molto disponibili e cortesi, e siamo ben chiari che non colpevolizziamo neanche le forze dell’ordine che fanno solo il loro dovere. Il problema principale è l’ordinanza “Anti movida”, una normativa comunale fatta male che penalizza pesantemente anche chi organizza musica fuori dai centri abitati come noi.

– Il Rock Camp è organizzato e gestito da un’ Associazione senza fini di lucro formata da circa 20 volontari associati che ogni anno si fanno in quattro per rendere possibile la realizzazione del festival, forza lavoro ormai insufficiente per gestire un’evento in costante crescita e di questa portata.

L’Associazione è alla continua ricerca di nuovi volontari, cerchiamo persone che ci aiutino in base delle loro esperienze, scegliendo una delle numerose mansioni da svolgere nei nostri eventi con dedizione e serietà, noi confidiamo sulla vostra “parola data” e “l’impegno preso” fino alla fine della festa.

Amici rockers, e chiunque creda alla nostra causa, abbiamo bisogno del vostro aiuto, due braccia in più possono fare la differenza. Richiesta d’aiuto esteso anche a tutti i signori musicisti che ogni anno ci bombardano di messaggi e telefonate soltanto per “venire a suonare” al Rock Camp. Quest’anno abbiamo bisogno anche noi di voi, come forza lavoro indispensabile allo svolgimento del festival.

– Come vedete per questa quarta edizione siamo “ben incasinati”, “con le mani legate” e con “la schiena al muro” il tutto per cause di forza maggiore ma anche con questi problemi non abbiamo l’intenzione “di mollare”. Speriamo tutti in un veloce risvolto della situazione in positivo, ma questo dipenderà anche da voi e dal aiuto che ci darete. Spero che questo post venga condiviso da tutti e “faccia parlare”, così da sensibilizzare anche chi ancora non ci conosce.

– Approfitto di fare una parentesi nel post scrivendo due righe che vi farà sicuramente piacere a leggere e spero aprire il cuore.

Non tutti sanno che il Rock Camp nasconde dietro le sue spalle un secondo scopo ben più nobile che il solo sostentamento dell’associazione, il suo fine è anche il recupero di fondi per la realizzazione di una scuola di musica a basso costo e addirittura gratuita per “chi non se la può permettere”, dove anche le classi sociali più basse possano accedervi.

Vogliamo creare un’alternativa alla “strada” dove i giovani possano socializzare ed interagire tra di loro rapportandosi con persone di diverse generazioni, estrazioni sociali e culturali. Il tutto grazie al linguaggio universale della musica.

Ovviamente il primo step fondamentale è la ricerca di una sede di discrete dimensioni con spazi utili allo scopo e con delle spese proporzionali ai nostri proventi.

Abbiamo chiesto fiduciosi una struttura al comune quattro anni fa, ma aspettiamo ancora una risposta. Abbiamo controllato per mesi tutte liste delle unità non residenziali del Ater ma hanno immobili liberi troppo piccoli e non adatti al nostro scopo. Abbiamo cercato anche dai privati, dove c’è di tutto, ma con affitti fuori dalla nostra portata.

Premettiamo che finora nessuna istituzione pubblica ci ha aiutato. Abbiamo fatto varie domande per usufruire di contributi, ottenendo un amaro rifiuto a tutte le nostre molteplici richieste. Abbiamo bussato alle porte di assessori comunali e primi cittadini, che ci hanno gentilmente accolti e ascoltati, ma dopo tante belle parole e promesse ci hanno solamente dimenticati.

Disillusi, e con tanta amarezza ci siamo comunque rimboccati le maniche ed abbiamo organizzato concerti e festival con i quali siamo riusciti fin ora solo ad auto sostenerci, con grosse difficoltà.

Quindi chiediamo umilmente un’aiuto a tutti voi di farvi da portavoce, sensibilizzando qualche buon anima facoltosa o di girarci qualche contatto importante “dei piani alti” che ci possa aiutare a trovare a breve una struttura adeguata allo scopo, cosi da poter partire immediatamente alla realizzazione di questo bellissimo progetto.

– Vi ricordiamo che l’ Associazione è alla ricerca costante di donazioni e sponsorizzazioni per poter realizzare il tutto, cercando di creare nel minor tempo possibile la miglior forma di auto sostentamento.

Amici, conoscenti e tutti quelli che sensibilizzeremo con queste nostre parole vi preghiamo di mettervi una mano sul cuore donandoci anche pochi euro che serviranno al nostro sostentamento e alla realizzazione di questi nobilissimi progetti.

Per concludere, a meno di un “miracolo”, quest’anno il festival “Rock Camp”, per i motivi sopra elencati, sarà di difficile attuazione, quindi resterà in “stand-by” fino a data da destinarsi, togliendo a Trieste un evento molto seguito dal “mondo della musica Rock e Metal” a livello internazionale. Si spera nel fra tempo di avere qualche aiuto da parte di tutti voi e una proroga sicura sui “orari limite musica”. Due punti fondamentali per ripartire con l’organizzazione del nostro amato festival.

Grazie a tutti, e…“long live rock’n’roll”

Linus Rock, Presidente A.P.S. Rock Out X Project, organizzatore ufficiale Rock Camp Trieste.

N.B.
Abbiamo aperto una “Colletta on-line” dove potrete inviare le donazioni con un’semplice “click” al link dedicato qui sotto:
www.collettiamo.it/colletta/s7557dvw
Dove potrete scriverci anche una dedica.
Si può accedersi anche con l’app gratuita “Collettiamo” che la trovate nello store del vostro smartphone.
Funziona e il sistema è sicuro.

Per donazioni dirette con bonifico qui seguono i dati:
A.P.S. Rock Out X Project :
IBAN: IT63R0501802200000012236501
Banca Etica – Trieste
Causale: Donazione

Per chi non può aiutarci finanziariamente, potete comunque aiutarci regalandoci vecchi strumenti musicali, attrezzature e materiali che non utilizzate più ma che a noi possono essere ancora utili.
Per informazioni, e-mail: rockoutlinus@gmail.com

Per chi ancora non ci conosce, qui elenchiamo i progetti ai quali l’Associazione sta lavorando:
– realizzazione di una sede associativa/scuola di musica;
– organizzazione di eventi musicali anche di artisti di calibro internazionale;
– promozione di musica live indipendente;
– realizzazione del “Rock Camp” “Summer Music Festival”
– realizzazione di seminari educativi musicali con star internazionali;
– istituzione di corsi individuali e collettivi a vari step di difficoltà per strumenti musicali (chitarra, basso, batteria, tastiera, ecc.)
– istituzione di corsi individuali e collettivi a vari step di difficoltà per il canto;
– istituzione di corsi individuali e collettivi a vari step di difficoltà per piattaforme di registrazione digitale;
– istituzione di corsi individuali e collettivi a vari step di difficoltà per fonico, tecnico luci, programmazione sintetizzatori analogici e digitali;
– istituzione di corsi individuali e collettivi di marketing musicale ed auto produzione;
– istituzione di corsi di carattere artistico-culturale;
– istituzione di workshop a 360 gradi;
– istituzione di stage formativi nell’ambiente dello spettacolo;
– organizzazione di eventi musicali e culturali presso la sede dell’Associazione.

Vi chiediamo gentilmente un’ultima cortesia, condividere questo post su tutti i vostri social, pagine web e quant’altro possa divulgare queste nostre umili parole d’aiuto.

Grazie a tutti dell’attenzione,
A.P.S. Rock Out X Project.

Pagina facebook Associazione
https://www.facebook.com/rockoutxprojet/

Pagina facebook Rock Camp Trieste
https://www.facebook.com/rock.camp.summer.music.festival/