L’estate musicale del Friuli Venezia Giulia si avvicina e il Festival di Majano, storica rassegna ricca di eventi musicali di spessore nazionale e internazionale, iniziative culturali, sportive e artistiche, risponde come al solito presente, annunciando il primo grande nome musicale della 57° edizione. Sabato 22 luglio, all’Area Concerti Festival, con inizio alle 21.30, a scatenare il pubblico saranno i Litfiba, in quello che sarà l’unico concerto della band in Friuli Venezia Giulia parte del nuovissimo “Eutopia Tour”. Un grande ritorno quello della band che ha fatto la storia del rock italiano al Festival di Majano, che arriva a grande richiesta a distanza di due anni dal trionfale concerto del “Tetralogia degli Elementi Tour”. I biglietti per questo nuovo importante appuntamento musicale estivo saranno in vendita a partire dalle 11.00 di giovedì 2 marzo sul circuito Ticketone. Info e punti vendita su www.azalea.it .
Dopo le date primaverili già confermate nei palazzetti, a grande richiesta si aggiungono nuove tappe estive al tour dei Litfiba, pronti a tornare live con la loro trascinante energia per presentare dal vivo il loro ultimo disco “Eutòpia”. L’album “Eutòpia”, certificato disco d’oro, è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Il disco, che ha esordito al terzo posto della classifica degli album più venduti in Italia e al primo posto della classifica dei vinili, è composto da dieci graffianti tracce in puro stile Litfiba, dove Piero Pelù e Ghigo Renzulli trattano diversi temi: dall’inquinamento all’estremismo religioso, passando per le vittime della ‘Ndrangheta ai nuovi media. Il disco è disponibile anche nella versione doppio vinile, dove sono presenti due bonus track strumentali: “Tu non c’eri”, scritta da Piero Pelù, e “La danza di Minerva”, scritta da Ghigo Renzulli.
I Litfiba, nascono a Firenze nel 1980. Nell’ottobre 1983 esce l’ LP “Eneide di Krypton” che portano in tour in Francia. Nella primavera del 1985 esce “Desaparecido”, il secondo album in studio, orientato su uno stile etno-wave rock e psichedelico, primo atto della trilogia dedicata alle vittime del potere. Nel dicembre 1986 esce “17Re” disco doppio in stile wave, sperimentale, etno, rock considerato uno dei dischi più innovativi e complessi della wave italiana. Successivo album della band è “Litfiba 3”(1988), lavoro che segna la fine della trilogia. Il 1990 vede l’uscita di “El Diablo” una svolta stilistica che orienta il sound della band verso l’hard-rock latino e che inaugura la mitica tetralogia degli elementi naturali, completata da “Terremoto” (1993), “Spirito” (1994) e “Mondi Sommersi” (1997). “Infinito”, del 1999, è invece l’album più venduto della band, con un milione di copie. A questo punto le tensioni fra Piero e Ghigo hanno il sopravvento, al termine del tour nei palazzetti Pelù decide di abbandonare i Litfiba dedicandosi alla carriera solista. Senza il suo storico frontman la band darà alla luce tre dischi: “Elettromacumba” (2000), “Insidia” (2001), “Essere o Sembrare” (2005). L’11 dicembre 2009 viene annunciata la tanto attesa reunion di Piero e Ghigo, che porta all’uscita di 2 nuovi brani “Sole Nero” e “Barcollo”. Seguirà il “Litfiba Reunion Tour”, in Italia e all’estero, ovunque un grande successo di pubblico. Nel gennaio 2012 è la volta di “Grande nazione” mentre del novembre 2016 è “Eutopia”, ad oggi ultimo album della band che i tanti fan potranno riabbracciare nelle date estive, inclusa quella del 22 luglio al Festival di Majano.