Raw Power live a Monfalcone sabato 26 gennaio con Tytus e Definite!

Sono una delle band più longeve del punk hardcore italiano e negli anni 80 sono stati il primo gruppo hc tricolore a proporsi al pubblico americano, dividendo il palco con band del calibro di Motorhead, Dead Kennedys, Slayer, Rancid, Scream, Adolescents, Rancid, e Venom.

Loro sono i Raw Power, in arrivo sabato 26 gennaio a Monfalcone, dove si esibiranno sul palco del Centro Giovani. Il concerto, organizzato da Teste Ribelli Treviso, H.C. Underground Trieste, Roger CanFly e Associazione Culturale WORLD MUSIC, prenderà il via alle 20.30 e sarà aperto dai Tytus, heavy metal band con membri di Gonzales, La Piovra, Eu’s Arse, Upset Noise,  e Definite straight edge hc da Gorizia!

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/2411965468832229/

Nati nel 1981 a Poviglio nella bassa reggiana, per gli appassionati dell’hardcore i Raw Power rappresentano una vera e propria band di culto. Formatosi negli anni di diffusione del punk in Italia, il gruppo reggiano ha il suo momento di svolta con il tour del 1984 negli Stati Uniti, terra in cui è già conosciuto grazie alla fanzine americana Maximum Rocknroll e al supporto di Jello Biafra dei Dead Kennedys. Da questo momento ha inizio il periodo d’oro della band, che di concerto in concerto continua a esibirsi tra Europa e Stati Uniti. Ed è proprio in occasione di una di queste esibizioni che ad aprire il concerto dei Raw Power è un gruppo al momento ancora sconosciuto: siamo nel 1985 e su un palco di un piccolo club di Seattle salgono i Guns N’ Roses.

In più di trent’anni di carriera (caratterizzati anche dalla scomparsa di uno dei fondatori, Giuseppe Codeluppi, nel 2002) i Raw Power hanno diviso il palco con tutti i gruppi più importanti della scena punk e hc mondiale e le loro esibizioni live sono ancora molto apprezzate. Compongono la band, oggi, Mauro Codeluppi alla voce, Mattia ‘il berta’ Bertani alla batteria, Marco Massarenti al basso,  Paolo di Bernardo alla chitarra. Una formazione che rimane un punto di riferimento per numerose band in Europa e in America, tanto che il noto gruppo inglese Napalm Death l’ha omaggiata inserendo nell’album ‘Leaders not Followers’ una cover della loro ‘Politicians’.