The Secret, tutti i dettagli dello show di venerdì a Prosecco

Dopo il successo della seconda edizione del festival estivo STONERKRAS FEST, svoltosi nella magica location B’lanc a Prosecco (Trieste) e che ha visto la partecipazione di band locali e internazionali (1000mods, Mondo Generator, Margarita Witch Cult, Doombo e altri), inizia la stagione autunnale targata ROCKET PANDA MANAGEMENT!!!

La crew triestina ha deciso per questa volta di allontanarsi dai classici suoni psichedelici e desertici dello stoner rock e di organizzare una serata all’insegna del black metal.

L’evento si terrà questo venerdì, 22 settembre, nella Casa di cultura, il Kulturni Dom di Prosecco.

Star della serata gli eroi locali THE SECRET, gruppo black metal/grind triestino, icone della scena heavy nostrana, capaci di imporsi anche a livello internazionale nell’arco della carriera iniziata venti anni fa!!!

Il quartetto con Marco Coslovich alla voce, Michael Bertoldini alla chitarra, Christian Musich alla batteria e Lorenzo Gulminelli al basso tornerà su un palco triestino dopo undici lunghi anni dall’ultima apparizione nel capoluogo giuliano. 

La band ha all’attivo quattro album, due dei quali pubblicati con il colosso americano Southern Records.

Definiti dalla prestigiosa webzine statunitense The Pitchfork ‘veloci, furiosi e ostili…’ 

A salire sul palco prima dei The Secret una delle migliori nuove realtà nostrane in ambito death metal, i CLAUSTRUM. Il trio, unito da una ferale passione per le band che hanno inventato il death metal, trae ispirazione dalla fantascienza e dai classici dell’horror. L’album omonimo di debutto, ‘Claustrum’ è uscito il 9 giugno per Unorthodox Emanations, la divisione death metal della storica etichetta milanese Avantgarde.

Ad aprire la serata invece i KRYPTONOMICON, gruppo death/black metal originario di Monfalcone. La band nasce nell’agosto 2019 da un’idea di Stefano Rumich (chitarrista e compositore dei brani). Il loro obiettivo è riproporre il sound tipico delle band estreme degli anni ’80, ispirandosi principalmente a Celtic Frost, Hellhammer, Venom, Sodom e tante altre.

La serata proseguirà con un dj set dedicato.

!!! Apertura porte prevista per le 19.00 !!!

Ingresso 15€

ROCKET PANDA MANAGEMENT

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STONERKRAS FEST

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Instagram https://www.instagram.com/stonerkrasfest/

Ville Valo a Lubiana giovedì 11 aprile, Zetra in apertura!

Ville Valo in arrivo a Lubiana! L’ex frontman degli HIM sarà infatti live alla Cvetličarna giovedì 11 aprile per presentare il suo primo album da solista intitolato ‘Neon Noir’ e pubblicato sotto lo pseudonimo VV lo scorso gennaio via Hertagram Records. In apertura ci saranno Zetra, fascinoso duo synth gaze da Londra!

Dirty Skunks Presents:

VV + support Zetra – Cvetličarna

Biglietti in vendita da venerdì 15 settembre su

Moje Karte

On Parole

Omega Sun: nuovo album, in concerto al Mostovna con gli Ufomammut!

Saranno gli OMEGA SUN la band di apertura agli UFOMAMMUT, in occasione della data slovena in programma mercoledì 15 novembre al Mostovna di Salcano (Nova Gorica).

Il power trio di Koper ha annunciato l’uscita del secondo album ‘Roadkill‘, prevista per il prossimo 8 settembre con la label zagabrese No Profit Recordings.

Tracklist:

01. The One

02. Black Dust

03. Survive

04. Another You

05. Early Morning

06. Doomer

Slovenian heavy fuzz rockers Omega Sun started in 2013 as an instrumental duo and after few rehearsals morphed into a proper four piece band with vocals. As of then Omega Sun played numerous gigs, also sharing the stage with Dopethrone, Unida, Kylesa, Nebula, Stoner Kebab, Yawning Man, Three Eyes Left etc.
In the time in between all of that the band released an instrumental demo from late 2013 and soon after in 2014 their first proper song as a four piece (with vocals) ‘Early Morning’.
After some turmoil in 2017 Omega Sun finally managed to record their debut full length ‘Opium For The Masses‘; now as a power trio consisting of Igor (vocals, bass), Seba (drums) and Aris (guitar). In 2022 the band finished the work on their 2nd full-length ‘Roadkill’.
First single ‘The One‘ off ‘Roadkill’ album was released in late June 2023 as a digital single on the band’s own Bandcamp. Second song, ‘Doomer‘ will be released on September 1st and the full album is scheduled for a release on September 8th. Album will be released in digital version and pre-orders with discounted prices for vinyl version will go live at the same time with vinyl expected to be released by mid December. Vinyl will be released by No Profit Recordings in 300 copies on standard black 12″ vinyl out of which 50 copies will be featuring exclusive alternative artwork.
Recorded at Ostudio6 in Nova Gorica, Slovenia in 2022. Engineered and recorded by Žan ‘Cigo’ Brešan. Additional engineer Teo Orlando.Mixed and mastered by Igor Kukanja. Cover art by Jan Taitl.
Omega Sun is:

Igor Kukanja – Vocals and Bass

Aris Demirović – Guitars

Sebastian Vrbnjak – Drums


https://www.instagram.com/omega_sun/
https://www.facebook.com/omegasvn
https://noprofitrecordings.bandcamp.com/
https://omegasun.bandcamp.com/

Trieste, la scena underground riparte dal Binario 9 di Roiano

C’è attesa per l’evento Noise Wagon Vol. I in programma venerdì 1 settembre al Binario 9 presso il Dopolavoro Ferroviario in Viale Miramare 51.

Evento Facebook: Noise Wagon Vol. 1

Piuttosto agguerrita la truppa death metal slovena con in testa Glista e Razvalina da Lubiana, Britof dalle verdi vallate alpine e Human Host Body crust punk da Koper. La serata segna il debutto dei Claustrum, nuova band tra Trieste e Gorizia con membri di Grime, Affliction Vector e Fierce, fresca di esordio con l’album omonimo uscito lo scorso giugno per Avantgarde Music.

L’evento, che vede già un bis in programma sabato 30 settembre, è organizzato dal collettivo In Grind We Trst che così si presenta su Facebook: ‘Questo è un nuovo progetto che parte dal basso e che è composto da un gruppo di persone che fino ad oggi ha organizzato i concerti con il collettivo Trieste Hardcore, dedicandoci tempo, passione e sacrificio personale.
Con questo progetto vogliamo portare avanti quanto di buono abbiamo costruito fino ad oggi, e come sempre, senza secondi fini e scopi di lucro.
Saremo felici di accogliere tutte le bands punk, grind, hardcore e death metal e in generale tutte le band che suonano i generi che derivano da quelli descritti e ne hanno fatto parte della propria storia, ma anche band folli e sperimentali, che si mettono in gioco per creare qualcosa di diverso e nuovo.
Vogliamo con le nostre forze e la vostra presenza, dare vita a contesti diversi, creativi, liberi e non vincolanti.
Vogliamo investire senza nessun ritorno se non la soddisfazione di averlo fatto, in una realtà prismatica e caledoiscopica, grind significa ‘macinare’ e noi vogliamo frantumare ogni schema pre- impostato ed essere fedeli a chi siamo veramente, esprimendo la nostra soggettività facendo ciò che più ci appassiona.
W i clown!

Tytus, il tour è un trionfo! Stasera al Metelkova, domani a Pordenone

Con un incendiario live nella mitica Rockhouse di Salisburgo si è conclusa la leg del tour dei Tytus insieme ai californiani Night Demon e agli Speed Queen!

I rockers triestini, che stanno promuovendo il loro ultimo Ep ‘Roaming In Despair‘ (Boonsdale Records), saranno in concerto sia stasera, venerdì 15 settembre, al Metelkova di Lubiana con gli sloveni Britof, sia domani, sabato 16 settembre, in occasione del Metal Maniac Party Vol. #2 al Tune Lab di Pordenone insieme a STRIKEHAMMER, EXILIUM e LSD!

07.09 – HIGE BAR – Kufstein 🇦🇹

08.09 – LIVE MUSIC HALL – Weiher 🇩🇪*

09.09 – HELVETE CLUB – Oberhausen 🇩🇪

10.09 – DRUCKEREI – Bad Oeynhausen 🇩🇪*

11.09 – BACKSTAGE CLUB – Munchen 🇩🇪*

12.09 – ESCAPE – Vienna 🇦🇹*

13.09 – ROCKHOUSE BAR – Salzburg 🇦🇹*

15.09 – KLUB GROMKA – Ljubljana 🇸🇮

16.09 – METAL MANIAC PARTY #2 – Pordenone 🇮🇹

* opening act for Night Demon & Speed Queen

Måneskin @Stadio Nereo Rocco, Trieste, 16.7.2023

Annunciato come l’evento clou dell’estate, lo show dei Måneskin domenica 16 luglio a Trieste non ha deluso le aspettative. Due ore di rock dai ritmi serrati hanno infiammato il pubblico arrivato allo Stadio Nereo Rocco da tutta Europa e anche da oltreoceano. Tanti i pullman provenienti da Slovenia, Croazia – in tutto sono stati 7mila i biglietti venduti nei due paesi sui 12 mila venduti all’estero – ma anche da Austria, Bosnia e da tante città d’Italia. Oltre 25mila fans -molti dei quali in fila già dalle prime luci dell’alba- hanno affollato il quartiere di Valmaura, vestito a festa per l’occasione con food trucks, bar e pub con cucina aperta fino a notte e lo spettacolo dal ponte del traffico impazzito.

Sono da poco passate le 21 quando i Måneskin irrompono sulle note di ‘Dont Wanna Sleep’ e ‘Gossip’, seguiti da quella ‘Zitti E Buoni’, la hit che nel 2021 li porta a vincere prima Sanremo e poi l’Eurovision proiettandoli verso il successo mondiale. La sfida principale è quella di reggere un palco monstre, di solito appannaggio delle band storiche con trenta, a volte anche cinquanta anni di carriera alle spalle.

Bene, per tutto il tempo i Måneskin hanno corso, saltato e ballato, con Victoria che insieme a Thomas sono scesi più volte tra il pubblico, regalando degli a solo che hanno infiammato lo stadio. Notevoli anche i momenti di complicità tra il basso di Victoria e la batteria di Ethan.

A metà concerto, poi, le luci hanno illuminato la band che era scesa in mezzo al prato, tra i fan, dove Damiano ha dato spazio all’emozione intonando una versione acustica di ‘Torna A Casa’ e di ‘Vent’anni’, accompagnato da migliaia di cellulari che hanno illuminato la notte di Trieste. ‘Abbiamo sempre avuto un sogno’ -ha detto- ‘che è quello di venire a suonare in mezzo a voi. Finora non ce l’avevano mai permesso, ma adesso lo abbiamo realizzato’.

Su ‘Kool Kids’, come da tradizione ormai, fanno salire un gruppo di fan sul palco, per un party rock’n’roll prima della chiusura con la ballad ‘The Loneliest’ e la hit ‘I Wanna Be Your Slave’.

A dieci anni dal concerto dei Pearl Jam, con questo concerto Trieste entra nella storia del rock come data zero dei Måneskin in uno stadio, con il Rocco davanti all’Olimpico e a San Siro. Una bella sferzata di energia, così come postato il giorno successivo anche dai triestini più scettici:

Stoner Kras Fest @Prosecco, Trieste, 15.7.2023

Grande partecipazione a Prosecco sabato 15 luglio per Stoner Kras Fest, il raduno di musica psichedelica giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Organizzato da Arci Trieste insieme a Rocket Panda Management ha visto confluire sul Carso triestino tantissimi appassionati del genere stoner e doom, alla ricerca di buona musica ed anche un po’ di fresco nel torrido weekend.

Situato proprio dietro il teatro, già location dei concerti targati Rocket Panda durante la stagione invernale, lo spazio B’lanc si presenta attrezzato con tutti i crismi dell’occasione: colorati banchetti del merch, cd e vinili, due food truck, uno di cucina fusion da Trieste e l’altro balkan dalla vicina Sežana, un’area relax con tanto di massaggiatrice e una giochi per i più piccoli.

Piuttosto nutrito il bill, che ha visto l’apertura sotto il sole cocente con i Doombo, nuova doom band made in Trieste per la prima volta live con i pezzi dell’Ep di debutto. A seguire è il turno dei Mystic Majesty, hard robot rock veronese freschi del concept album ‘Speak your mind’, mentre la sorpresa arriva da Long Hour, progetto solista di Julien Medor, eclettico musicista australiano che si ispira a David Yow dei Jesus Lizard ed alle sue stravaganti performance.

Saltata all’ultimo l’esibizione degli sloveni Jegulja, la scena è tutta per i TSO, local heroes letteralmente ‘risuscitati’ dopo un lungo periodo di assenza dai palchi, attualmente sono al lavoro sul loro terzo, atteso album. E mentre nel cambio set tra un gruppo e l’altro parte il dj set di Alternative Nite e Satisfaction, tutti gli occhi sono puntati sull’arrivo dei Margarita Witch Cult, nuovi portabandiera della scena doom metal di Birmingham. L’omaggio in scaletta ai Black Sabbath è praticamente d’obbligo, così come la lezione di cotanti padri emerge con prepotenza dalle oscure profondità del loro sound.

Festival ormai gremito e pubblico caldissimo, tra cui oltre ai fans provenienti da Slovenia e Croazia, fa piacere riconoscere più di una volta anche il simpatico accento veneto. Tutti ormai pronti per scatenarsi in un pogo indiavolato per i Mondo Generator ed il suo luciferino frontman Nick Oliveri, icona dello stoner rock anni Novanta con Kyuss e QOTSA.

Verso la fine della serata sarà proprio Nick che mi ritrovo accanto, sorridente e rilassato mentre si gode l’esibizione dei greci 1000 Mods come uno spettatore qualsiasi. Incontri ravvicinati possibili ormai soltanto nei festival di piccole dimensioni come Stoner Kras Fest, la nuova scommessa di una scena triestina che -finalmente- torna a rimettersi in gioco alla grande.

The Cult, The Damn Truth @Pordenone Blues Festival, 1.7.2023

Gran ritorno al Pordenone Blues Festival sabato 1 luglio, a poco meno di un anno dall’indimenticabile concerto del compianto Jeff Beck. E pazienza se questa volta non c’è Johnny Depp, i leggendari Cult live in Friulandia sono come l’apparizione della Madonna…un evento miracoloso al quale sembrava praticamente impossibile mancare!

Invariata la location, il Parco del San Valentino minacciato da una pioggia sempre più insistente che, invece di rinfrescare, porta tanta afa e umidità. Dopo un veloce spuntino sotto gli stand per evitare di bagnarsi arriva il momento di sfidare le intemperie per raggiungere il palco, dove nel frattempo sono saliti The Damn Truth. Arrivano dal Canada, più precisamente da Montréal, e si sono fatti conoscere con l’album ‘Now Or Nowhere’ (2021) prodotto dall’illustre Bob Rock (Metallica, Mötley, Bon Jovi e gli stessi Cult).

Capitanati dalla talentuosa Leela -definita come ‘la figlia di Robert Plant e Janis Joplin’– questa rock band dal gusto prettamente 70’s non si lascia scoraggiare né dalla pioggia né dai frequenti disturbi alle casse, reagendo con prontezza di spirito e gran entusiasmo. Continuo lo scambio tra band e pubblico, che vede il culmine quando il chitarrista scende dal palco per mescolarsi tra la folla, suscitando immediatamente una levata di smartphone per immortalare il momento.

Sono da poco passate le 22 quando i Cult, graziati dalla pioggia, emergono dall’oltretomba protetti da una spessa coltre di incenso che li rende pressoché invisibili. La band, guidata dallo sciamano rock n’ roll Ian Astbury, parte con ‘Rise’ per condurci attraverso quello che è un vero e proprio viaggio attraverso quarant’anni di carriera, dalle hit di ‘Love’ (1985), pietra miliare del goth rock, fino ad ‘Under The Midnight Sun’ (2022), l’ultimo album che cita come fonti d’ispirazione l’universo allucinato di Lewis Carroll e il cinema di David Lynch.

Che Astbury, 61 anni compiuti da poco, non sia questo mostro di gran simpatia è noto anche ai muri, ma da qui ad apparire rigido, a tratti impacciato, quasi fosse un passante capitato di lì per caso…ce ne vuole! Oltre a lui, della line up originale sul palco è rimasto Billy Duffy, a cui si aggiungono Grant Fritzpatrick al basso, Damon Fox alle tastiere e John Tempesta alla batteria.

Momento assolutamente top(ico) quando, complice anche la ripresa di una leggera pioggerellina, l’amico Riccardo s’inginocchia a terra per chiedere alla sua Giulia di sposarlo, scegliendo come sottofondo per la proposta la romantica ‘Rain’.

Gran finale con ‘She Sells Sanctuary’, a cui seguono gli encore ‘Peace Dog’ e ‘Love Removal Machine’ entrambi tratti dal sorprendente ‘Electric’ (1987). Dopo lo show la notte è ancora lunga per i fans dei Cult che devono rientrare in direzione Trieste e trovano l’autostrada chiusa per i soliti lavori sulla terza corsia. La fatica delle trasferte rock tra annullamenti improvvisi di tour, il caro-benzina e soprattutto la difficoltà di collegamenti e linee di trasporti si fa sentire…Forza Freezine, Never Give Up!!!!

Ufomammut e Omega Sun al Mostovna mercoledì 15 novembre

Mostovna & Stone Kraft prod.
presentano:

Evento FB: Ufomammut + Omega Sun @ Mostovna

Mercoledì 15 novembre 2023 @Mostovna, Solkan, Nova Gorica

Porte: 20:00
Inizio: 21:00
Ingresso il giorno dell’evento: 20€
Ingresso in prevendita: 15€

Ticket:

https://www.mojekarte.si/si/ufomammut/vstopnice-1169906.html

I piemontesi UFOMAMMUT sono da più di vent’anni uno dei nomi più importanti della psichedelia mondiale. Riconosciuti in tutto il mondo come i pionieri del sound psichedelico, sono finalmente in procinto di tornare al Mostovna sulle ali del loro nuovo album intitolato ‘Fenice’ (2023, Neurot Recordings).

Gli sloveni Omega Sun, stoner rock da Koper, dal loro debutto nel 2013 hanno condiviso il palco con band come gli Unida, Yawning Man, Dopethrone, Kylesa, Pallbearer, Stoner Kebab. A settembre hanno pubblicato il loro secondo album ‘Roadkill’

http://www.ufomammut.com/ 

https://www.facebook.com/ufomammutband/

https://ufomammut.bandcamp.com/

https://www.instagram.com/ufomammut

Ufomammut formed in the late 90s by Poia (guitars, FXs) and Urlo (bass, , FXs, synths), rising from the ashes of past band Judy Corda, together with Vita (drums).

For more than two decades, UFOMAMMUT has combined the heaviness and majesty of dynamic riff worship with a nuanced understanding of psychedelic tradition and history in music, creating a cosmic, futuristic, and technicolor sound destined for absolute immersion.
The new album Fenice (‘phoenix’ in Italian) represents endless rebirth and the ability to start again after everything seems doomed.
The album (out via Neurot Recordings) is the first recording with new drummer Levre joining Poia and Urlo, marking a new chapter in the band’s history and unveiling a more intimate, free sound for the group.

While the band is renowned for their psychedelic travels into the far reaches of the cosmos, Fenice is a much more introspective listening experience. The album was conceived as a single concept track, divided in six facets of this inward-facing focus. Sonic experimentations abound in the exploration of this central theme; synths and experimental vocal effects are featured more prominently than ever before as the band push themselves ever further into the uncharted territory of their very identity.

Each oscillation of this extraordinary album feels inevitable. The members of UFOMAMMUT are, after all, masters of their craft, and when it comes to creating enveloping sonic journeys into the unknown, it’s their uninhibited sense of exploration that breaches new sonic ground. Fenice is the sound of a band whose very essence has been rejuvenated and are welcoming the chance to create music in the way they know best; by unfolding carefully and attentively, by melding those extreme dynamics which render Fenice as a living and breathing creature, and by writing gargantuan riffs that herald their very rebirth.

Poia and Urlo are both founding members of rock ‘n’ roll graphic design collective Malleus, and of the label Supernatural Cat (who most recently put out the solo albums of Urlo, under the name, The Mon).

Like any good psychedelic trip, the music of Ufomammut has always been inextricably intertwined with visual art. Poia describes longer compositions ‘like a painting’ as if to reinforce the relevance and importance of visual art in Ufomammut’s music.

Ufomammut are:

Poia – Guitars and Fxs

Urlo – Bass, Vocals, Fxs and Synths

Levre – Drums & Fxs

Ciccio – Soundlord

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