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Trivium, il 23 agosto al Ciao Luca Festival di Gradisca d’Isonzo

La grande musica e la solidarietà si incontrano nuovamente al Ciao Luca Festival di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), appuntamento che ogni estate richiama migliaia di giovani nella cittadina dell’Isontino.
Dopo qualche giorno di febbrile attesa sui social, viene finalmente annunciato oggi quello che sarà l’appuntamento di punta dell’edizione 2017, l’unica data estiva da headliner nel nostro paese di una delle metal band più amate e seguite al mondo: gli statunitensi Trivium.

L’evento è in programma il prossimo 23 agosto nel Parco del Castello di Gradisca d’Isonzo, per l’organizzazione di Zenit srl e Associazione Totem, con il patrocinio del Comune di Gradisca d’Isonzo-Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG e Vertigo. I biglietti per l’atteso evento, che richiamerà molti fan anche da fuori regione dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, saranno in vendita sul circuito Ticketone a partire dalle 10.00 di venerdì 21 aprile. Tutte le informazioni e i punti vendita autorizzati su www.azalea.it .

Scalpita il popolo metal del Friuli Venezia Giulia in vista dell’arrivo dei Trivium, gruppo metalcore con forti influenze thrash metal nato a Orlando, Florida, paladini della NWOAHM (‘New Wave Of American Heavy Metal), pronti a portare dal vivo in Europa il loro ultimo album ‘Silence In The Snow’, oltre ai brani che li hanno resi famosi nel panorama metal internazionale. ’esordio del gruppo arriva nel 1999; dopo alcuni cambi nella formazione, nei primi mesi del 2005 i Trivium vengono inseriti in un tour con gruppi del calibro di Machine Head, Iced Earth, Killswitch Engage e Fear Factory, venendo a contatto con nuovi stili musicali che influenzeranno i futuri progetti del gruppo. La band appare anche nell’album dedicato ai vent’anni dell’uscita di ‘Master of Puppets’ dei Metallica, suonando per esso proprio l’omonima canzone.

Nel giugno 2006 la band si esibisce anche al Download Festival al fianco dei Korn e degli stessi Metallica. La consacrazione mondiale arriva proprio in quell’anno con l’album ‘The Crusade’, che consacra i Trivium come una delle più importanti band thrash metal della scena internazionale. Il nome del gruppo deriva dall’omonimo termine latino trivium, che indicava l’incrocio tra le tre principali scuole di insegnamento: grammatica, retorica e dialettica. Sempre con il disco ‘The Crusade’, terzo lavoro in studio, la band ha ottenuto un ottimo piazzamento nella classifica Billboard 200, nella top 50 alla posizione 25. L’ultimo album in studio della band è ‘Silence in the snow’, pubblicato nell’ottobre 2015. Il disco segue il fortunato ‘Vengeance Falls’, album di grandissimo successo del 2013. I Trivium sono Matt Heafy (voce e chitarra), Corey Beaulieu (chitarra), l’italoamericano Paolo Grigoletto (basso) e Alex Bent (batteria).

Un grande risultato per il Ciao Luca Festival, maratona musicale benefica organizzata dai giovani e per i giovani, giunta ormai alla sedicesima edizione e dedicata dall’Associazione Totem alla memoria di Luca Zorzenon, un ragazzo gradiscano prematuramente scomparso nel 2001. Negli ultimi anni l’evento ha richiamato migliaia di spettatori avendo assunto ormai una caratura nazionale.

Nella suggestiva cornice del Parco del Castello, nel cuore del centro storico di Gradisca, si sono esibiti, tra gli altri, artisti e gruppi del calibro di Creedence Clearwater Revived, Verdena, Casino Royale, gli svedesi Candlemass e Crucified Barbara, e ancora Rezophonic, Extrema, Elvenking, Pino Scotto, Sick Tamburo, MellowMood e molti altri. Negli anni l’Associazione Totem ha sostenuto, grazie ai concerti organizzati, numerosi progetti e realtà attive nel campo della solidarietà e di volontariato: Protezione Civile Regionale del FVG (per l’operato in Abruzzo nel periodo post-sisma), Amref (per la costruzione di un pozzo in Kenya), FriulClaun (per la sua attività di animazione ospedaliera in favore dei bimbi malati), Solidea (sostegno a pazienti ed anziani), Conquistando Escalones (per la ricerca su una rara malattia genetica), Associazione Donatori Organi, oltre che raccogliendo fondi per progetti benefici mirati e per l’attività di numerose associazioni animaliste come LAV o La Cuccia.

 

Dobermann: nuovo album con Adam Bomb e l’ex chitarrista dei Guns N’ Roses

Viaggiano forte i Dobermann, che hanno pubblicato il nuovo album ‘Pure Breed’, disponibile dall’11 marzo su tutte le piattaforme digitali tramite Wild Mondays Music/ Horus Music.

Il quarto studio album dei Dobermann, che è prodotto da Fabio Trentini (Guano Apes, H Blockx), vede anche la partecipazione di due special guest quali l’ex chitarrista dei Guns N’ Roses Bumblefoot, e una leggenda dell’underground di New York Adam Bomb.

http://www.dobermannweb.net/

I Dobermanns sono:
Paul Del Bello – bass & vocals
Mohicano – guitars
Antonio B. – drums

Tracklist
01. SPNC
02. War Thunder
03. Taking In The Out Takes
04. Radioactive (feat. Bumblefoot)
05. Pure Breed
06. I Fucking Hate Drummers (feat. Adam Bomb)
07. I Need A Holiday
08. Stuck In Traffic
09. Hometown
10. Magic Mountain

Formati a Torino nel 2011 dal bassista e cantante Paul Del Bello, nell’arco di quattro anni, con ritmi e logistiche impensabili per qualsiasi altra band underground, i Dobermann suonano oltre 500 concerti, percorrendo più di 250.000 km in lungo e in largo per Italia, Svizzera, Francia, Austria, Olanda, Belgio, Inghilterra e Germania , suonando oltre 90 date in Spagna e 100 nel Regno Unito. Hanno aperto per The Quireboys, Richie Ramone, Great White, Chris Holmes, Blaze Bayle , Gilby Clarke , Marky Ramone, Rhino Bucket, registrando due album in italiano senza un’etichetta, agenzia o management.

I Dobermann mischiano AC/DC, Van Halen e il ‘vibe’ punk dei primi Police, con testi in italiano e in inglese. Nel 2015, registrano un Ep in inglese e si imbarcano in un tour di 40 date nel Regno Unito, battendolo da Nord a Sud, per poi proseguire l’attività live attraverso tutto il 2015 e 2016.

Nell’estate 2016 registrano il loro primo vero album in inglese, e continuano a cavalcare instancabilmente il boogie portando il loro Rock Show Sputafuoco in ogni angolo d’Europa… il fulmine non dorme MAI!Dopo aver anticipato la release con il video della title-track, i rockers hanno reso disponibile il secondo singolo estratto dal disco intitolato ‘War Thunder’:

Krastival 2017: nuovo poster e line up completa!

Già tanto tempo fa le prime grida di nascita hanno risvegliato la scena. Gli anni passano, le cose cambiano, le canzoni girano, le bottiglie si svuotano, la squadra sta invecchiando…ma queste non sono le ragioni per non presentarvi la nuova, decima, edizione del festival! La passione per la musica e la etica D.I.Y. ancora una volta ha riunito la nostra squadra, e promettiamo che faremo di tutto per prolungare il fischio nelle vostre orecchie per giorni dopo la fine del festival!

Come sempre ci saranno band straniere e locali, cibo e bevande, campeggio libero, bagni e docce, la distro, nuovi e vecchi amici….

Ci vediamo al Krastival il 30 giugno e il 1 luglio 2017!
Viva!
\m/ \m/ \m/

VENERDI’ 30 GIUGNO:

18.00 doors

19.00–19.30 TERROR REVOLUCIONARIO (Brazil)
19.45–20.15 SUPPURATION
20.30-21.00 BACTEREMIA
21.15-21.45 HELLCRAWLER
22.00–22.30 EXTREME SMOKE 57
22.45.23.15 ODIO
23.30–00.15 EWIG FROST (Austria)
00.30–01.00 SHIT FUCKING SHIT (Italy)

SABATO 1 LUGLIO:

12.00 doors

14.45–15.15 ANIMALS KILLING PEOPLE (USA)
15.30-16.00 BLACKMAIL
16.15–16.45 DOG ATTACK (Hungary)
17.00–17.30 CANNIBE (Italy)
17.45–18.15 KOMPOST (Italy)
18.30-19.00 CANCER SPREADING
19.15–19.45 BARBARIAN (Italy)
20.00–20.30 TOP SEKRET (Czech Republic)
20.45–21.30 BOLESNO GRINJE (Croatia)
21.45–22.30 HUMAN HOST BODY (Slovenia)
22.45–23.45 HELLBASTARD (UK)
00.00–01.00 ZEKE (USA)
01.15–01.45 LAZARATH (Serbia)

 

Firenze Rocks: dagli Aerosmith all’area per le donne incinte, ecco tutte le info sull’evento dell’estate 2017

Centottantamila persone sono attese alle Cascine tra giugno e luglio: sarà l’estate musicale più ricca, in quantità e qualità, di sempre per Firenze.

A cominciare dai nomi, tutti big internazionali: si parte il 14 giugno con i Radiohead e si chiude il 18 luglio con gli Arcade Fire. Nel mezzo Aerosmith, Placebo, Eddie Vedder, Cranberries, Glen Hansard, System Of A Down, Prophets Of Rage, Chemical Brothers, The XX, Jamiroquai e molti altri ospiti.

Tutto alla Visarno Arena di Firenze, dove tra giugno e luglio si svolgeranno i festival Firenze Summer Festival e Firenze Rocks, la non-stop di elettronica Decibel Open Air 2017 e altri super eventi.

La stima della ricaduta economica sulla città è prevista nell’ordine dei venti milioni di euro. Previsione fatta da Live Nation, principale partner organizzativo del Comune insieme a Le Nozze di Figaro, basandosi sulla proiezione della vendita dei biglietti: Live Nation è la stessa società che per dieci anni ha realizzato il super festival di Imola, la numero uno in Italia in questo settore. Solo il 15% dei biglietti sono stati venduti in Toscana. Cento mila verranno dal resto d’Italia e 10 mila dall’estero. Previsti ‘turisti musicali’ anche da Australia, Argentina e Sudafrica, praticamente da ogni angolo del mondo.
Virgin Radio sarà la partner radio ufficiale, con trucks al di fuori dell’Ippodromo: Ringo e Tommy trasmetteranno in diretta sabato e domenica pomeriggio con interviste, ospiti e i racconti di chi si sta preparando a vivere i concerti. Qui sotto un’immagine del rendering così come risulterà con il palco:

Apriranno la stagione di musica dal vivo i Radiohead il 14 giugno; Thom Yorke e compagni saranno gli headliner di una giornata che vedrà sul palco anche JAMES BLAKE, cantautore che ha intrecciato i fili del soul, pop ed elettronica, e il progetto JUNUN del compositore israeliano Shye Ben Tzur con il gruppo di musicisti indiani The Rajasthan Express. Ingresso dalle ore 12:00, inizio concerti ore 17:00, Radiohead ore 21:30.

Venerdì 23 giugno suonerà la campanella di Firenze Rocks, tre giorni di rock in tutte le sue declinazioni: inaugurano gli Aerosmith, unica data italiana del loro Aero-Vederci Baby Tour (ne avevamo parlato qui); nella stessa giornata saranno sul palco anche Placebo e Deaf Havana.

Sabato 24 giugno approderà, per la prima volta in Italia, Eddie Vedder, già voce e anima dei Pearl Jam, l’opening-act sarà riservato a The Cranberries di Dolores O’Riordan e Glen Hansard.

Firenze Rocks si chiuderà domenica 25 giugno nel segno dell’alt-metal insieme a System of A Down e Prophets of Rage.

Ingresso dalle ore 12:00, inizio concerti ore 17:00, headliner ore 21:30 (Eddie Vedder ore 22:30).

Scarica qui la app ufficiale Firenze Rocks per Apple e Android per vivere Firenze Rocks minuto per minuto!

I biglietti per Firenze Summer Festival e Firenze Rocks sono in prevendita su www.ticketone.it (tel. 892.101).

L’estate al Visarno 2017 è organizzata da Fratini srl, Live Nation Italia, Indipendente, Le Nozze di Figaro e Decibel Eventi, con il patrocinio del Comune di Firenze.

INFO UTILI:

CHIUSURE TRAFFICO – In occasione del festival Firenze Rocks (23 giugno Aerosmith, Placebo, Deaf Havana – 24 giugno Eddie Vedder, The Cranberries, Glen Hansard – 25 giugno System Of A Down e Prophets Of Rage) e del concerto di Radiohead, James Blake e Junun (14 giugno) tutta l’area del Parco delle Cascine sarà chiusa al traffico dalle ore 12, eccezion fatta per i bus Ataf del trasporto urbano, per i bus City Sightseeing Italy, per i veicoli privati con tagliando disabili e per quelli dei residenti. I blocchi saranno attivi in via del Fosso Macinante (all’incrocio con viale Fratelli Rosselli), in piazza Puccini (dall’incrocio con via Mercadante) e alla passerella dell’Isolotto.

COME ARRIVARE ALLA VISARNO ARENA – E’ fortemente consigliato l’impiego di mezzi pubblici. Tramvia – in particolare la Tramvia che collega la Stazione ferroviaria SMN, in pieno centro, con il comune di Scandicci. Le fermate ‘Cascine’, e ‘Paolo Uccello’ sono a soli 5 minuti a piedi degli ingressi principali. La Tramvia effettua servizio fino alle 2 di notte nei giorni di venerdì e sabato, e fino alle ore 24,30 tutti gli altri giorni.

Autobus – Dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella prendere la linea Ataf 17 in direzione Cascine e scendere alla fermata ‘Cascine’. Tempo medio di percorrenza 15 minuti.

Bici – E’ un’ottima idea! Potrete accedere a tutte le aree chiuse al traffico e c’è un parcheggio tutto per voi in prossimità del piazzale delle Cascine, a pochi metri dall’ingresso verde.

Moto – E’ una buona idea! Non potrete accedere alle aree interdette al traffico, ma trovate un parcheggio riservato, all’inizio di viale Abramo Lincoln, vicino al ponte alla Vittoria.

Taxi – Tempo medio 7 minuti dalla Stazione Santa Maria Novella, tel. 055 4242 – 055 4390.
FIRENZE AL FESTIVAL – All’interno della Visarno Arena sarà allestito uno spazio dedicato alle eccellenze dell’artigianato e della produzione fiorentina in generale.

MANGIARE, BERE (ANCHE VEGANO) – Panini, hot dog ma anche specialità etniche, piatti vegani, vegetariani e per celiaci. Visarno Arena proporrà un’offerta gastronomica variegata e di qualità, con particolare attenzione alla cucina toscana.

ECCELLENZE ROCK – All’interno della Visarno Arena, per dare il benvenuto a chi arriva in città, Camera di Commercio di Firenze con PromoFirenze curerà l’allestimento del villaggio, dove le aziende del territorio venderanno e promuoveranno i propri prodotti più caratteristici: dal cibo all’artigianato di qualità.

AREA BAMBINI – Al concerto con i bambini? Nessun problema. Alla Visarno Arena anche un’area bambini affidata alla professionalità e all’esperienza dell’associazione Grandi Insieme.

INCINTA AL CONCERTO – Alla Visarno Arena sarà disponibile un’area dedicata alle donne in stato interessante.

SERVIZI IGIENICI – Fino a 200 i bagni – il numero varierà a seconda dell’evento e dell’affluenza – a disposizione all’interno di Visarno Arena, compresi quelli per portatori di handicap. In collaborazione con Sebach.

Welcome Coffee: nuovo EP e video tributo a ‘Twin Peaks’

‘The Mirror Show’ è il secondo Ep dei Welcome Coffee e anche il primo lavoro della nuova formazione attiva da settembre 2016.
L’Ep, prodotto dai Welcome Coffee in collaborazione con Marco Parlante, è composto da 5 canzoni, e come i precedenti lavori, rappresenta un altro piccolo spaccato del variegato mondo sonoro della band, che come di consueto passa con disinvoltura tra vari generi musicali, facendone ormai un marchio di fabbrica.

Registrato e prodotto presso i Talking Studio di Trieste, la copertina invece è stata curata da Ishar Reja.’ Welcome Coffee sono:
Stefano Ferrara al basso, Andrea Parlante (moog e tastiere), Davide Angiolini (batteria), Andrea ‘Armando’ Scarcia (voce e harmonica) e Bill Lee Curtis alla chitarra.

Contact and management: info@welcomecoffee.com
Official site: www.welcomecoffee.com
Facebook: www.facebook.com/WelCoffee
Soundcloud: @welcomecoffee

Welcome Coffee ‘The Mirror Show’ (2017)

 

Track List

1- The Mirror Show – 4:02 —-Music and Lyrics by WC

2- Doppelgänger – 4:40 —-Music by WC and Michele Manfredi | Lyrics by WC

3- Come Potevo – 4:24 —-Music by WC and Alessandro Pollicardi | Lyrics by Alessandro Pollicardi

4- 116 – 1:56 —-Music by WC and Talking Vibes

5- Notte Araba – 3:58 —-Music by WC and Alessandro Pollicardi | Lyrics by Alessandro Pollicardi

L’Ep si apre con le ballabili e orecchiabili atmosfere funky-rock di ‘The Mirror Show’ che dà appunto il titolo al lavoro.

Un capitolo a parte invece è ‘Doppelgänger’, canzone con toni più pesanti e cupi. Scritta per omaggiare e celebrare la serie tv americana ‘Twin Peaks’, ideata da David Lynch, che ritorna sullo schermo dopo ben 25 anni.
C’è spazio anche per atmosfere rilassanti e intimiste grazie alla ballad ‘Come Potevo’, dove l’armonica e le chitarre acustiche ci fanno immergere in un contesto folk-country con richiami al prog italiano anni ’70.
Come è stato ‘115’ (canzone presente nel precedente EP “Box#2”), anche questo lavoro contiene una traccia elettronico-sperimentale chiamata questa volta ‘116’ (116 secondi e 116 bpm), anche essa scritta in collaborazione con gli amici della band: in questo caso Talking Vibes & Gjorgji Bufli. Canzone sperimentale dove sono stati utilizzati strumenti e lingue provenienti da tutto il mondo: campane tibetane, scacciapensieri siciliani, cuica brasiliana e parti cantate in albanese, il tutto condito da un solido tappeto elettronico e un tempo in 5/4. Chiude l’ep la versione rivisitata di ‘Notte Araba’, canzone già presente sul CD ‘UnEvEn’, riarrangiata specie nelle parti di chitarra.

Welcome Coffee è un progetto musicale rock-alternative formatosi a Trieste nel 2012. L’idea di base è quella di fondere varie sonorità musicali senza identificarsi in un genere in particolare, lasciando libero sfogo alle attitudini dei singoli musicisti. Nel 2013 realizzano il loro primo lavoro ‘Box #2’, un EP di 5 tracce. Subito dopo parte il DATA ZERO TOUR con date in Italia e in Slovenia. Nel gennaio 2014 esce il singolo ‘Sleepwalker’ e da aprile a giugno 2014 i 4 ripartono subito per il MANEKI NEKO TOUR. Da luglio 2014 si barricano in sala per le registrazione del primo CD ufficiale, dal titolo ‘Uneven’ che uscirà a gennaio 2015 l’album interamente autoprodotto dalla band, è composto da 11 canzoni rappresentative del molteplice mondo sonoro della band: rock, pop, prog e funky si mescolano tra loro. Da gennaio ad agosto del 2015 i Welcome si esibiscono a Milano, Trieste, nella Marche e in Abruzzo per l’UNEVEN TOUR.

A Dicembre 2015 per divergenze musicali la band si scioglie definitivamente, decidendo di effettuare un ultimo live celebrativo a Trieste, città natale della band. Nel Marzo 2016, Stefano Ferrara (bassista e fondatore della band) e Andrea Parlante (tastiere), decidono di portare avanti il progetto cercando gli elementi mancanti, e dopo qualche mese, finisce finalmente la ricerca per completare la formazione con l’ingresso in band di Davide Angiolini (batteria), Andrea ‘Armando’ Scarcia (voce) e Bill Lee Curtis (chitarre). Con la nuova formazione vengono da prima recuperate alcune canzoni da ‘Uneven’ per poi dedicarsi a comporre materiale inedito.

Lacuna Coil, in agosto a Treviso al Suoni di Marca Festival

Gli Italian Gothfathers Lacuna Coil tornano nel Nordest per una data al Suoni di Marca Festival, che si terrà dal 20 luglio al 6 agosto sulle Mura rinascimentali di Treviso.

LACUNA COIL
Martedì 1 agosto 2017 @ Suoni di Marca Festival
Main Stage (palco San Marco)
Treviso
dalle h 20.30
Ingresso libero
Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/1869581953290663/

Sono in questo momento il gruppo rock italiano più famoso nel mondo: la band capitanata da Cristina Scabbia, ha condiviso palchi e festival con Ozzy Osbourne, System of a Down, Megadeth, Linkin Park e DragonForce.
‘Preferiamo rimanere a un passo dal successo e non far compromessi, senza pregiudizi’ afferma la dark lady, che riesce ad annullare la distanza tra palco e pubblico trascinando la propria band con delle sfumature di chitarra e distorsioni uniche ripercorrendo la new wave e il british rock degli anni Ottanta: da Siouxsie and the Banshees di cui hanno ereditato la malinconia caratteristica, se pur melodiosa, della voce, e calcando l’onda dei Type O Negative di Peter Steele (grande amico di Cristina Scabbia, morto per arresto cardiaco nel 2010). Un genere dark, forse, oppure doom, se siete molto alternative, ma questa musica ha una partitura che non ha certo confini, come dimostra Don Gilmore, che ha prodotto i Duran Duran così come un disco dei Lacuna Coil. Due estremi che coincidono. Oppure due definizioni diverse della stessa musica: di qualità, appunto.


Band di culto per eccellenza del metal italiano, il gruppo nasce nella metropolitana Milano dalla passione di Andrea Ferro, Sabina Montevergine, Marco Coti Zelati e Raffaele Zagaria con il nome di Sleep of Right nel 1994. Nel corso dei due anni seguenti si aggiungono alla band Claudio Leo, Leonardo Forti e Cristina Scabbia e il gruppo cambia nome in Ethereal nel 1996. Grazie alla forza di un demo registrato in studio, nel settembre dello stesso anno, firmano il primo contatto discografico con la Century Media, è primo gruppo italiano a firmare un contratto con la prestigiosa etichetta. Due mesi dopo iniziano un tour negli Stati Uniti. Il gruppo milanese si evolve. Il cambiamento del nome in Lacuna Coil viene accompagnato da una trasformazione nel suono, che si pervade ulteriormente di componenti gotici/ambientali e che sfocerà nell’omonimo Ep Lacuna Coil, uscito verso la fine del 1997. Nel 1997 i Lacuna Coil sono il gruppo di supporto ai Moonspell e la primavera successiva girarono l’Europa con gli olandesi The Gathering. Le collaborazioni con i grandi nomi del panorama mondiale non mancano e durante il corso degli anni saranno la band di supporto a Megadeth, Motorhead, Volbeat, Sevendust, Paradise Lost e Skyclad. Il gruppo irrompe inoltre sui palchi di diversi festival internazionali come il Wacken in Germania, Dynamo nei Paesi Bassi e il Gods Of Metal in Italia.
Il successo della band si espande oltre i confini nazionali, conquistando l’Europa e gli States. ‘Fresco’, ‘oscuro’ ed ‘estremamente potente’ sono alcuni degli aggettivi utilizzati dalla stampa internazionale per descrivere ‘Delirium’ (2016) ottava ed ultima fatica discografica dei Lacuna Coil.

 

Duel: nuovo album e tour in arrivo

Ad un solo anno dallo straordinario debut ‘Fears of the Dead’, i super heavy rockers di Austin Duel tornano con il secondo album dal titolo ‘Witchbanger’, in uscita il 28 aprile via Heavy Psych Sounds Records.

‘Witchbanger’ conterrà otto brani sulla scia del metal di stampo Seventies e dei pionieri dell’heavy metal classico di inizio anni ’80. L’album, che sarà disponibile in versione cd, edizione limitata vinile splatter e vinile nero, è stato prodotto e registrato dal chitarrista della band Jeff Henson nei suoi Red Nova Ranch Studios, nel Texas, proprio vicino alla casa dove è stato girato ‘Non aprite quella porta’ (1974).

Track List:

01. Devil
02. Witchbanger
03. The Snake Queen
04. Astro Gypsy
05. Heart of the Sun
06. Bed of Nails
07. Cat’s Eye
08. Tigers and Rainbows

Per l’occasione i Duel intraprenderanno un tour europeo, in collaborazione con Heavy Psych Sounds Records & Booking, che toccherà anche l’Italia per diverse date.

Di seguito l’elenco delle date:

26/04/2017 – Traffic Club, Roma
27/04/2017 – Titty Twister, Parma
28/04/2017 – Borom Pom Pom, Oberentfelder (Svizzera)
29/04/2017 – Desertfest @ Astra Kulturhaus, Berlino (Germania)
30/04/2017 – tba, Danimarca
01/05/2017 – Copenaghen (Danimarca)
02/05/2017 – Secret show, Danimarca
03/05/2017 – Plan B, Malmoe (Svezia)
04/05/2017 – AZJ Doordeal, Erfurt (Germania)
05/05/2017 – Chemiefabrik, Dresda (Germania)
06/05/2017 – Gaswerk, Winterthur (Svizzera)
07/05/2017 – Crazy Driver, Varedo (MB)
08/05/2017 – Altroquando, Zerobranco (TV)
 09/05/2017 – Hangar Bar, Izola (Slovenia)
10/05/2017 – Blah Blah, Torino
11/05/2017 – Rumpeltum, San Gallo (Svizzera)
12/05/2017 – Art & Wheels Fest, Basilea (Svizzera)
13/05/2017 – Villa K, Bludenz (Austria)
14/05/2017 – Rockhouse, Salisburgo (Austria)
16/05/2017 – Akk, Karlsruhe (Germania)
17/05/2017 – Keller Klub, Stoccarda (Germania)
18/05/2017 – White Rabbit, Friburgo (Germania)
19/05/2017 – Sonic Ritual Fest @ An Club, Atene (Grecia)
20/05/2017 – Sonic Ritual Fest @ Bloom, Mezzago (MB)
21/05/2017 – Hostaria, Castel D’Ario (MN)

 

Rock In Park 2017: un mese di festival tra concerti, food trucks e dj-set

 

ROCK IN PARK

Legend Club Milano

dal 12  Maggio all’11 Giugno
torna l’imperdibile appuntamento col festival più alternative, metal, rock di Milano

L’estate sta arrivando e con essa l’8° edizione del Rock In Park, ormai divenuto non solo un appuntamento ma una certezza della musica alternative nel milanese.

Il Rock In Park è una realtà in continua crescita e, per quest’edizione, son stati convocati, oltre a gruppi molto apprezzati dell’underground italiano, anche performers di fama internazionale.

Il Legend Club Milano offrirà un’anteprima del festival il 6 maggio con i TWELVE FOOT NINJA e gli UNEVEN STRUCTURE dalla Francia, un evento da non perdere! Gli australiani Twelve Foot Ninja, come si legge nel comunicato della Bagana Agency, sono ‘un mix unico tra hard rock, progressive metal, alternative rock, funk e tantissimo altro. Dal vivo sono semplicemente imperdibili. Qualcosa che sicuramente ancora non avete visto’.

Quest’anno, oltre ad ascoltare live la migliore musica underground per un mese intero, food trucks saranno presenti nel parco antistante alla sala concerti per due weekend: il primo in apertura, dal 12 al 14 maggio, e il secondo in chiusura, dal 9 all’11 maggio.

Anche per questa serie di date gli organizzatori del Rock in Park hanno dato il massimo, coinvolgendo nomi noti e non, da seguito internazionale  e più di nicchia, per garantire a chi ci segue e sostiene sempre il nostro ‘marchio di fabbrica’: ‘L’unico festival in Italia con la programmazione di un mese, durante il quale, in ogni serata, vengono sempre proposte band diverse, senza nessuna ripetizione, questo il principale motivo della sua unicità..per il resto? Basta partecipare!

MAGGIO

Sabato 6 maggio -ingresso 15€

Twelve Foot Ninja (Australia) + Uneven Structure (France)

prevendite disponibili

Venerdì 12 maggio  ingresso gratuito

Killin’ Baudelaire (Milan, Italy)

Allis On Air (Milan, Italy)

Blank (Genova, Italy)

Mad Museum (Milan, Italy)

+ djset Angel DevilRock

+Food Trucks Fest

Sabato 13 maggio ingresso gratuito

Jaspers (Milan, Italy)

Soldiers of a Wrong War (Italy)

Waterdrop (Brescia, Italy)

Clorosuvega (Bologna, Italy)

+ djset Angel DevilRock

+Food Trucks Fest

Domenica 14 maggio ingresso gratuito

Antonio ‘Rigo’ Righetti (Italy)

Katmai (Milan, Italy)

Le Tendenze (Milan, Italy)

+FoodTrucks Fest

Giovedì 18 maggio ingresso gratuito

Siveral (Milan, Italy)

Whiskytella (Milan, Italy)

Retrolove (Italy)

Venerdì 19 maggio ingresso 5€

Andead (Milan, Italy)

DustInEyes (Varese, Italy)

The French Leave (Italy)

Voscod (Italy)

Sabato 20 maggio ingresso 12€

Novembre (Italy)

Blackmail of Murder (Brescia, Italy)

Carved (La Spezia, Italy)

Domenica 21 maggio ingresso 10€

Courage My Love (Ontario, Canada)

Halflives (Modena, Italy)

Slowmother (Milano, Italy)

Giovedì 25 maggio ingresso gratuito

Royal Bravada (Italy)

Il Diluvio (Italy)

Mr. Know It All (Italy)

Venerdì 26 maggio ingresso 5€

Plan The Fuga (Italy)

Les Fleurs des Maladives (Italy)

Push Button Gently (Itay)

Sabato 27 maggio ingresso 8€

Rezophonic (Italy)

Motel Noire (Milan, Italy)

Infrared (Milan, Italy)

Down The Stone (Milan, Italy)

Domenica 28 maggio ingresso gratuito

Sailing to Nowhere (Rome, Italy)

Mesmerize (Italy)

Atlas Pain (Milan, Italy)

GIUGNO

Giovedì 1 giugno ingresso gratuito

Devotion (Vicenza, Italy)

Onmikage (Milan, Italy)

Arms Like Anchors (Milan, Italy)

Outrider (Monza, Italy)

Venerdì 2 giugno ingresso 8€

Dr. Feelgood & The Black Billies

Cris Mantello (Italy)

+ Jhonny Boy vintage djset

Sabato 3 giugno ingresso gratuito

The Price (Italy)

Spanking Hour (Parma, Italy)

EightyHate (Milano, Italy)

Domenica 4 giugno ingresso 8€

Barb Wire Dolls (Greece)

Celeb Car Crash (Faenza, Italy)

The Revangels (Italy)

Mercoledì 7 giugno DATA SPECIALE ALL’ALCATRAZ

Rhapsody + Epica + Labyrinth

Ingresso 42€ in cassa -prevendite disponibili

Giovedì 8 giugno ingresso 25€

Ugly Kid Joe + Guest

prevendite disponibili

Venerdì 9 giugno ingresso gratuito

Lambstone (italy)

Genus Ordinis Dei (Italy)

Starsyck System (Italy)

+ djset AngelDevil Rock

+Food Trucks Fest

Sabato 10 giugno ingresso 5€

Uncle Bard & The Dirty Bastards (Italy)

Trewa (Italy)

+ djset AngelDevil Rock

+Food Trucks Fest

Domenica 11 giugno ingresso gratuito

special benefit party: The Return to T.D.S.O.T.M (a tribute to Pink Floyd by Various Artists)

+Food Trucks Fest

Diaframma @Teatro Miela, Trieste, 31.3.2017

di Matteo Trevisini

‘…Il ghiaccio si confonde con il cielo, con gli occhi e quando il buio si avvicina vorrei rapire il freddo in un giorno di sole che potrebbe tornare in un attimo solo…’

In questo modo gelido inizia ‘Siberia’, brano d’apertura dell’omonimo album di debutto di una delle colonne portanti del rock italiano.
I fiorentini Diaframma ed il loro leader da sempre Federico Fiumani mescolarono la loro passione per nomi storici della darkwave inglese come Joy Division ed i primi Cure con una peculiarità tutta nuova nel panorama italiano che di fatto diede il via alla New Wave nostrana: insieme ai concittadini Litfiba ma anche ad altri nomi, ormai divenuti leggendari, della scena italiana di quegli anni come i Denovo, i CCCP, i Neon o i Gaznevada.

Diaframma @Teatro Miela, Trieste, 31.3.2017, ph. by Matteo Trevisini

‘Siberia’ è lo spartiacque di un’epoca, tanto da finire al settimo posto tra i 100 dischi italiani più belli di sempre della rivista Rolling Stone Italia.
Sono passati quasi trentacinque anni e tanta acqua sotto i ponti dell’Arno, ed i Diaframma portano in tour in giro per l’Italia il loro album di debutto per festeggiarlo degnamente.

Diaframma @Teatro Miela, 31.3.2017, ph. by Matteo Trevisini

L’unico componente della formazione originale rimasto è il cantante, chitarrista e autore (…e poeta!) Federico Fiumani, accompagnato da una band più giovane formata dal chitarrista Edoardo Daidone, il bassista Luca Cantasano ed il batterista Lorenzo Moretto, sufficientemente dinamica da poter permettere al leader maximo di poter esplodere sul palco a proprio piacimento come un fuoco d’artificio.

Diaframma @Teatro Miela, Trieste, 31.3.2017, ph. by Matteo Trevisini

Alle nove fuori dal Teatro Miela gli spettatori si contano sulle dita di una mano ma, sorprendentemente, un’ora dopo, all’inizio del concerto, la sala risulta essere abbastanza gremita e pimpante.
I Diaframma e Federico Fiumani sono a Trieste per festeggiare il primo album, ma dimostrano fin dall’inizio di non essere solo un fantasma del passato indipendente italiano, bensì una band viva, pulsante e mai ferma a specchiarsi in quel passato glorioso che sono stati la New Wave ed il punk italiano.

Non si respira solamente nostalgia revivalista ma, anzi, le prime note che fanno iniziare il viaggio che ripropone ‘Siberia’ dall’inizio alla fine, è attuale e vivido grazie agli arrangiamenti ed all’energia che il quartetto irradia dal palco del Miela. ‘Siberia’, ‘Neogrigio’, ‘Impronte’, ‘Amsterdam’, ‘Delorenzo’, ‘Memoria’, ‘Specchi d’acqua’, ‘Desiderio del nulla’…una dietro l’altra tutte le otto canzoni dell’ormai mitico debutto vengono snocciolate e tutta la poetica decadente e simbolista di Federico Fiumani esce fragorosa, sin dalle prime note, in modo che sa poco di nostalgia dei tempi che furono.

Diaframma @Teatro Miela, Trieste, 31.3.2017, ph. by Matteo Trevisini

Finita la riproposizione integrale di ‘Siberia’ inizia un excursus tra le pieghe della discografia dei Diaframma: ‘Autoritratto’, ‘Diamante grezzo’, ‘Adoro guardarti’ e la cover dei Television ‘See No Evil’, ormai un classico delle scalette della band fiorentina. Il pubblico di Trieste percepisce tutta l’orgogliosa integrità di un Federico Fiumani che è sempre andato dritto per la sua strada lungo questi trent’anni, fregandosene di tutto e di tutti e avendo bene in mente un disegno artistico idealizzato nella sua testa.
‘L’odore delle rose’, ‘Gennaio’, ‘Labbra blu’ ed il sentito omaggio a Fabrizio De Andrè con la struggente ‘Canzone dell’amore perduto’…poesia, emozioni cinetiche nell’aria che bruciano il cuore di chi sa ascoltare…‘Ricordi sbocciavan le viole con le nostre parole d’amore ‘non ci lasceremo mai, mai e poi mai’, vorrei dirti ora le stesse cose ma come fan presto, amore, ad appassire le rose…”

‘Io sto con te (ma amo un’altra)’, ‘Mi sento un mostro’, ‘Blu Petrolio’…tra il set normale e la lunga carrellata dei bis sembra proprio che la band non abbia nessuna intenzione di abbandonare le assi del teatro ed il suo pubblico, nonostante un Federico Fiumani madido di sudore ma che non risparmia una fisicità quasi sorprendente, vista la sua esile figura.
La sua voce atonale si mescola al suo talento lirico unico che grazie a piccoli diamanti grezzi di cinismo decadente lo fa sembrare, a momenti, un incrocio tra il primo Morrissey di smithsiana memoria ed un Tom Verlaine in salsa nostrana.
Il ciuffo iconico sugli occhi a fine concerto non si muove più, ormai appiccicato sulla fronte dal sudore, ma Federico Fiumani -pur stanco- non si risparmia nemmeno per le foto e gli autografi di rito a fine concerto…il suo amico Piero Pelù avrà pure i milioni in banca, ma gli occhi di Federico brillano ancora di integrità.

 

Suoni di Marca 2017: The Zen Circus tra i primi nomi del festival sulle Mura di Treviso

The Zen Circus sarà protagonista della serata del 23 luglio 2017 di Suoni di Marca. Considerati ad oggi uno dei gruppi di riferimento del panorama indie rock italiano, sono Andrea Appino, Karim Qqru e Massimiliano ‘Ufo’ Schiavelli. Originari di Pisa, hanno alle spalle quasi vent’anni di attività e più di mille concerti: una lunga carriera costruita a suon di esibizioni live di altissima qualità, sia in Italia che all’estero.

Un altro appuntamento imperdibile per il pubblico di Suoni di Marca che arricchisce i precedenti annunci di The Strumbellas e Alpha Blondy: il festival musicale che, dal 20 luglio al 6 agosto, animerà le Mura rinascimentali della città di Treviso tra Porta Santi Quaranta e varco Caccianiga con più di 100 concerti ad ingresso gratuito.
Per info: www.suonidimarca.it e i social del Festival (Facebook, Twitter, Instagram).

L’influenza internazionale è forte, soprattutto nei primi lavori, che li vedono collaborare con nomi di spicco della scena rock mondiale quali Talking Heads, Pixies e Brian Ritchie dei Violent Femmes. È del 2009 il primo disco completamente in italiano: ‘Andate tutti Affanculo’; lavoro che li ha consacrati dopo anni di duro lavoro. Il disco – per Rolling Stone fra i migliori 100 album italiani di tutti i tempi – ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero.

Precedentemente gli Zen hanno collaborato con tre mostri sacri dell’alternative americano come Violent Femmes, Pixies e Talking Heads in ‘Villa Inferno’ (2008). Si sono costruiti una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare. Hanno confermato e moltiplicato il proprio pubblico con ‘Nati Per Subire’ (2011) fino a raggiungere la top ten della classifica Fimi/Gfk ed il primo posto di quella generale di iTunes con ‘Canzoni Contro La Natura’ (2014).
L’ultimo dei loro nove album in studio, ‘La terza guerra mondiale’, il più ‘power pop’ è un lavoro in cui il trio racconta la propria visione della modernità e augura una rivoluzione imminente: scenari apocalittici fanno da sfondo al racconto di una realtà disincantata, senza però tralasciare una certa dose d’ironia. The Zen Circus non intendono fermarsi e questa estate si preparano a portare in tour per l’Italia la loro musica libera da vincoli: zero pose, zero hype ma solo tanto, tanto sudore. Oggi più che mai gli Zen si confermano come una certezza del rock indipendente italiano, premiati nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori club e i migliori festival del paese.